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'Prima si esprimono contro gli screening di monitoraggio e future trivellazioni ed ora organizzano una serata informativa per tranquillizzare tutti e dire che cercano idrocarburi e gas naturali solo per il piacere di vedere cosa c'è sotto di noi dicendo che i Comitati e le opposizioni raccontano solo bufale. Quindi esistono Aziende che investono soldi solo per il gusto di sapere ed informare i cittadini?'. Lo chiede, rivolgendosi al Sindaco di Formigine Maria Costi, Simone Rizzo Presidente Comitato No Trivelle. Tutela Cittadini dalla “Bugia”. (Foto nel riquadro)
'Il Comitato No Trivelle. Tutela Cittadini dalla 'Bugia'” - ha affermato - continuerà la sua raccolta firme per dichiarare “Non Trivellabile” il territorio formiginese. I residenti stanno dando un grosso contributo alla campagna informativa e ad oggi abbiamo già raccolto centinaia di sottoscrizioni a sostegno della nostra proposta di delibera.
È nostra ferma intenzione andare avanti per tenere alta l’attenzione e considereremo raggiunto l’obiettivo che ci siamo posti solo quando la concessione sarà definitivamente cancellata e non solo sospesa.
I moduli di raccolta firme, sono stati consegnati a diversi esercenti del territorio che si sono anch’essi mobilitati per raccogliere le firme, inoltre è possibile firmare recandosi presso gli uffici Comunali di Formigine in Via Unità d'Italia 26.
Su un tema come questo è decisivo prendere una posizione netta a tutela del futuro formiginese. Le istituzioni comunali devono far sentire la propria voce con Regione e Parlamento.
I cittadini non possono rimanere inascoltati e devono essere tenuti al corrente con la massima trasparenza e tempestività degli sviluppi che ci saranno.
In molti si sono detti contrariati per le tempistiche con cui fino ad oggi le poche informazioni sono state date.
Sono passati 10 mesi dall’intesa Stato-Regione e, solo adesso che il tema è stato fatto emergere grazie alla costanza e la determinazione del Comitato con l’aiuto di Movimento 5 Stelle e Lista Civica, l’attuale Amministrazione ha ritenuto opportuno fare serate informative per spiegare che cosa sta succedendo.
I cittadini che animano il Comitato, ritengono che si debba puntare ed incentivare l’utilizzo di energie rinnovabili, programmando un serio e radicale cambiamento che vada oltre le scadenze elettorali.
Serve un cambio di rotta reale e convinto, Formigine basa gran parte delle sue ricchezze sul settore agroalimentare e naturalistico. Eventuali trivellazioni potrebbero avere un impatto devastante per il nostro territorio.
Anche Rubiera e Fiorano potrebbero vedere presto la creazione di pozzi per la ricerca di petrolio, i residenti stanno seguendo attentamente l’evolversi della situazione qui a Formigine e si stanno attivando per mantenere alta l’attenzione e fare pressione sui loro sindaci affinchè questi progetti vengano definitivamente abbandonati'