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Giuliano Razzoli dice addio allo sci agonistico: festa a Villa Minozzo
La Pressa
Celebrati gli 11 podi di coppa del mondo, le sue 2 vittorie e la straordinaria medaglia d'oro olimpica in slalom a Vancuover nel 2010

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Si è tenuta sabato la festa d'addio allo sci agonistico di Giuliano Razzoli, “Razzo”, presso il borgo di Razzolo di Villa Minozzo nel reggiano.
Hanno partecipato alcuni compagni di squadra come Alex Vinatzer, Manfred Moellg, Tommaso Sala, Christian Deville, Stefano Gross, Thaler Patrik ed ancora Piero Gros anche lui oro olimpico in slalom nel 1976. Presenti alcuni allenatori Max Carca, Simone Deldio, Stefano Costazza Stefano e Marcello Marchi Marcello, oltre il presidente della Fisi Flavio Roda. L'allenatore Jacques Theolier e anche altri ex compagni come Elena Curtoni e Matteo Marsaglia. Per l’Esercito Italiano il colonnello Patrick Farcoz. Tantissime le istituzioni presenti: il sindaco di casa Elio Ivo Sassi e tanti altri sindaci della montagna, il presidente della provincia Giorgio Zanni e il già presidente della Regione Stefano Bonaccini e Gianmaria Manghi, il deputato Andrea Rossi. Nel borgo di Razzolo non sono mancati gli amici del suo “Fan club Razzo”, centinaia di amici che l'hanno sempre seguito sulle piste con viaggi incredibili sui pullman organizzati per sostenerlo nei suoi 11 podi di coppa del mondo, le sue 2 vittorie e la straordinaria medaglia d'oro olimpica in slalom a Vancuover nel 2010.
'Ragazzi, mamme, papà, nonni del paese che sono parte della sua vita. Ricordi che hanno fatto emozionare Giuliano Razzoli e la sua famiglia, dalla mamma Tiziana al papà Giuliano, suo primo maestro di sci e allenatore che gli è sempre stato accanto sulle piste fino alla scorsa stagione, le sorelle Giordana e Margherita, oggi impegnate nell’Acetaia Razzoli di famiglia che vede impegnato anche Giuliano - afferma il comitato promotore -. Una giornata di festa gustando le prelibatezze emiliane con due momenti di intrattenimento annunciati da Cinzia Rubertelli, amica di famiglia, sul palco della piazza centrale. Il primo al pomeriggio alle 18, condotto da Davide Labate telecronista Rai alla presenza dei compagni di squadra, e alla sera un secondo momento di grande emozione condotto da Dody Nicolussi, ex azzurra e giornalista sportiva inviata per la coppa del mondo di Sky Sport, che a sorpresa per Giuliano Razzoli ha ripercorso il prima, il durante e il dopo carriera. Sul palco è entrata la culla dove è nato Giuliano e le sue sorelle che conteneva i suoi più importanti pettorali di coppa del mondo, la corona di cristallo della vittoria di Zagabria, la medaglia d'oro olimpica di Vancuover, e tanti altri ricordi indelebili ed infine dopo le bellissime immagini del matrimonio con la moglie Elisa, Dody ha messo al collo di Giuliano il ciuccio del piccolo, il primo figlio nato pochi mesi fa'.
Redazione Pressa
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