Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
La squadra di Arpae per la gestione delle emergenze ambientali è intervenuta questa mattina – avvertita dai Vigili del Fuoco - sul luogo dell’incendio che si era sviluppato poco dopo le 6 nella azienda di stoccaggio di rifiuti speciali Intereco, in via Viazza a Ubersetto di Fiorano Modenese.
Da informazioni sommarie raccolte il rogo ha riguardato contenitori in vetroresina e metallo – in gran parte vuoti -, balle di filtri a manica (inerti) e di stracci sporchi di olio, quest’ultimi responsabili del fumo nero – insieme a contenitori plastici -, ben visibile nelle prime fasi dell’incendio.
'Arpae ha immediatamente eseguito alcune misurazioni puntuali nelle immediate vicinanze del perimetro aziendale dei più comuni inquinanti, indicatori dell’eventuale ricaduta dei fumi di combustione: composti organici volatili e aldeidi - si legge in una nota del Comune -. La strumentazione a lettura immediata ha fatto registrare valori nella norma.
Arpae ha anche posizionato in località Ubersetto a sud dell’impianto (il vento prevalente spirava in direzione sud) dei radielli per la misura sempre di composti organici volatili e aldeidi nelle ore successive all’incendio. Questi dati saranno disponibili nei prossimi giorni, insieme a quelli che sta raccogliendo la stazione fissa di Fiorano (San Francesco). Grazie anche alla pioggia e al vendo sostenuto, il fumo si è comunque rapidamente disperso e non sembra aver interessato le aree abitate circostanti. Arpae ha anche verificato che le acque di spegnimento non fossero finite nelle fognature, evento scongiurato dato che l’Azienda dispone di un bacino di contenimento delle acque. Esclusa anche la presenza di amianto tra il materiale interessato dal rogo (stoccato in un’area non interessata dall’incendio), così come priva di amianto era la copertura dell’edificio bruciato'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>