Le puzze a San Cesario: vicenda Far Pro in dirittura d'arrivo in tribunale
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
notiziarioLa Provincia

Le puzze a San Cesario: vicenda Far Pro in dirittura d'arrivo in tribunale

La Pressa
Logo LaPressa.it

Sentito anche il testimone Mirco Zanoli, già consigliere comunale e referente del locale comitato cittadino. Come consulente della difesa, udito Sabino Pelosi, già direttore della struttura complessa di medicina legale Ausl. Il 24 marzo nuova udienza e possibile sentenza


Le puzze a San Cesario: vicenda Far Pro in dirittura d'arrivo in tribunale
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


Udienza con un intenso dibattimento tra parte civile e difesa quella di mercoledì mattina, in tribunale a Modena, nell'ambito del processo avviato nei confronti della Far Pro Modena, l'azienda di Spilamberto di Modena produttrice di ingredienti per Pet-food, mangimi e fertilizzanti. Dopo quella del 18 dicembre scorso, nella quale sono stati sentiti alcuni testimoni del PM, fra cui anche una delle persone offese costituite parte civile (oltre ad un tecnico responsabile Arpae che aveva ripercorso gli interventi dell'Agenzia e la tipologia e i risultati dei monitoraggi condotti con il naso elettronico), nell'udienza del 26 febbraio è stato sentito come ultimo teste del PM, Mirco Zanoli, residente a San Cesario, e consigliere comunale anche nella scorsa consigliatura.

Zanoli, sottoposto alle numerose domande degli avvocati della difesa (diverse di queste non accolte dal giudice in quanto ritenute non rilevanti), ha ripercorso la sua attività sia come cittadino residente sia come referente del gruppo di cittadini che nel corso degli anni ha dato forma anche a manifestazioni di denuncia e protesta sul problema delle emissioni odorigene e ha partecipato alle attività di monitoraggio e di raccolta delle segnalazioni, sia come consigliere comunale. Confermando un problema, legato agli odori, non ancora risolto ma sul quale c'è stata negli anni una attività a livello sperimentale tesa alla riduzione degli odori stessi. Fenomeno ridotto nel tempo confermato anche dalla riduzione delle segnalazioni ufficiali arrivate ad Arpa nell'ultimo anno ed in particolare negli ultimi mesi.
Ma si sa, per anni, i cittadini hanno posto il problema dei miasmi che rappresentano un fattore capace di incidere sulla qualità della vita, soprattutto nei mesi estivi.

Dopo Zanoli è stato il turno del consulente chiamato dalla difesa, Sabino Pelosi, già direttore della struttura complessa di Medicina Legale dell'Ausl di Modena. Rispondendo alle domande dei legali della difesa, del PM e dell'avvocato di parte civile. Quest'ultimo ha chiesto e avuto conferma del fatto che l'Ausl e la struttura di medicina legale non fossero tra i componenti dei tavoli tecnici convocati nel merito della problematica. Il consulente si è soffermato sulle misurazioni effettuate dal naso elettronico Arpae e rispetto alla rilevanza di queste in relazione ad altre fonti di origine legate alla presenza anche di altre aziende nella zona.

Il processo, lo ricordiamo, nasce al termine di una lunga sequenza di eventi che definiscono una vicenda lunga di anni. Fatta di segnalazioni da parte dei cittadini, riuniti anche in comitato, che hanno portato ad indagini Arpae e dopo il decreto di condanna penale in conseguenza dell'esposto presentato, nei confronti del legale rappresentante dell'azienda. Il reato contestato è quello di emissioni di gas molesti. Nei confronti del quale l'azienda ha deciso di far valere le proprie ragioni, opponendosi alla misura e dando vita quindi al procedimento, iniziato di fatto con l'udienza del 13 febbraio del 2023.
Il giudice, con la sentenza, dovrebbe esprimersi anche la richiesta di risarcimento da parte dei cittadini, diversi dei quali si sono costituiti parte civile. Alcuni di questi sono stati ascoltati nella precedente udienza di dicembre. Il processo potrebbe chiudersi già il prossimo 24 marzo, dopo avere udito gli ultimi testimoni e consulenti di parte.
Una richiesta di costituirsi parte civile era stata sollecitata anche all'Amministrazione Comunale di San Cesario dal consigliere Mirco Zanoli; richiesta rigettata dall'amministrazione stessa.
Gi.Ga.

Gianni Galeotti
Gianni Galeotti

Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie..   Continua >>


 
Email
 

Mivebo
Articoli Correlati
Far Pro: sentenza rinviata al 28 aprile
Societa'
25 Marzo 2025 - 00:55
Miasmi a San Cesario, svolta storica, Far Pro a processo
La Provincia
02 Ottobre 2022 - 12:49

La Provincia - Articoli Recenti
Elezioni a San Prospero: i Verdi si schierano con Eva Baraldi
I Verdi, a differenza del Pd, hanno deciso di prendere posizione nel dualismo che a sinistra..
25 Marzo 2025 - 13:46
Carpi, Fdi: 'Serve regolamento contro i circhi con animali'
'L’utilizzo di animali nei circhi è un tema sempre più sentito dalla cittadinanza, sia ..
25 Marzo 2025 - 13:43
Fdi, eletti coordinatori di Formigine e Sassuolo: sono Borrelli e Zanni
Alla presenza del senatore Barcaiuolo, della moglie e consigliere regionale Arletti, del ..
25 Marzo 2025 - 07:39
Studenti dell'Istituto Elsa Morante a lezione di sicurezza digitale
Durante le sessioni, il comandante Marco Ferrari, coadiuvato dall'agente scelto Vincenzo ..
23 Marzo 2025 - 10:53
La Provincia - Articoli più letti
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 anni. Ieri aveva fatto la seconda dose di Pfizer
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Nonantola, sfrattata e con una gamba rotta vive in auto
La drammatica vicenda di Simona. Il sindaco di Nonantola, sollecitato anche da dirigente ..
18 Ottobre 2018 - 10:43
'Bonaccini si lamenta di Figliuolo, ma a Nonantola dopo 4 anni ricostruzione ferma alla metà'
I consiglieri comunali di Forza Italia Platis e Casano: 'Lasciate senza rimborsi le famiglie..
15 Agosto 2023 - 09:36
Vignola, il coronavirus ha ucciso titolare Bar Italia. Aveva 64 anni
Vignola piange anche Nerino Vezzelli, storico titolare del Bar Italia di via Garibaldi a ..
23 Marzo 2020 - 21:48