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Taglio del nastro questa mattina in occasione di apertura dell'anno scolastico dell'istituto Galilei di Mirandola, ricostruito dalla Provincia di Modena, al posto del vecchio edificio demolito dopo il sisma.
Parliamo di una struttura da oltre dieci milioni e 700 mila euro finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, (quattro milioni e 850 mila euro), l’Associazione tra Fondazioni di Origine Bancaria dell’Emilia-Romagna (un milione e 665 mila euro), Barilla (un milione di euro), Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola (un milione di euro), Fondazione di Vignola (521 mila euro) e la Provincia di Modena che ha stanziato un milione e 664 mila euro.
“Il Galilei – afferma il presidente della Provincia Giancarlo Muzzarelli – è stato l’unico edificio scolastico superiore demolito a causa del sisma e ritorna nella sua sede originaria più grande, più confortevole e moderno di prima.
Crescono le opportunità, quindi, offerte da un istituto che svolge un ruolo fondamentale nella crescita culturale e formativa degli studenti di tutta l’area, anche grazie agli stretti legami con l’economia del territorio. Insieme alla ristrutturazione del Venturi a Modena, che si concluderà alla fine del 2018, completiamo, grazie all’impegno della Regione, di enti, fondazioni e gruppi privati, la fase di ricostruzione della scuole superiori danneggiate dal sisma”.
All’inaugurazione presenti anche Stefano Bonaccini, Maino Benatti, sindaco di Mirandola, Giorgio Siena, dirigente scolastico dell’istituto, Stefano Versari, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Silvia Menabue, dirigente dell’Ufficio scolastico di Modena, Roberto Ciati, in rappresentanza del gruppo Barilla, Paolo Cavicchioli, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Modena e dell’associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia Romagna, Giorgio Mari, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola, Gloria Vignali, vicepresidente della Fondazione di Vignola, e Alessandro Manni, direttore area Lavori pubblici della Provincia che illustrerà le caratteristiche del nuovo edificio.