Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Se lo scontro di questa mattina tra il segretario provinciale di Fdi Ferdinando Pulitanò e la storica esponente della destra mirandolese Mariagrazia Zanoli, ha gettato una luce negativa sulla presentazione del candidato Fdi-Lega-Noi Moderati (alleati già provati dal no di Forza Italia), Letizia Budri, anche il centrosinistra mirandolese deve fare i conti con profonde divisioni.
Ormai, salvo Primarie costruite a tavolino, il Pd, dopo il no del dottor Stefano Toscani, va verso la candidatura di Carlo Bassoli, sostenuto da Pd, Azione e Sinistra civica per Mirandola. Ma la compatezza dell'attuale minoranza mirandolese non è superiore a quella del centrodestra.
Ieri, infatti, Giorgio Siena di +Europa ha annunciato la propria candidatura in solitaria, appoggiato da un comitato civico. Per Siena una inversione di rotta non trascurabile.
Ricordiamo infatti che appena due settimane fa egli stesso aveva confermato la candidatura di Sauro Borghi ('stiamo valutando in questi giorni gli aspetti inerenti la candidatura, la squadra e il programma'). Ma, di fronte alla scelta di Borghi di puntare al terzo mandato nella sua San Prospero, Siena, pur di non appoggiare l'asse Pd-Azione, ha virato i civici verso il sostegno a se stesso. Il tutto in quindici giorni.
g.leo.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>