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Per cinque giorni, dal 12 al 16 maggio ed in concomitanza con la festa del patrono San Possidonio, la 218esima fiera campionaria, animerà strade e piazze del cuore storico della città dei Pico, con eventi, spettacoli, mostre e il luna park che troverà nuovamente collocazione a pochi passi dal centro nell’area di piazzale Costa. Ma sarà anche il territorio comunale e tutto ciò che ha da offrire, ad essere al centro dell’attenzione - vera novità di quest’anno – per promuovere la mobilità sostenibile e la tutela dell’ambiente. La fiera infatti vuole strizzare l’occhio al cicloturismo e più in generale a tutti gli appassionati della bicicletta: il mezzo più idoneo per andare alla scoperta di Mirandola, delle frazioni e delle valli, ridondanti di una natura peculiare, sorprendente ed unica sul piano faunistico ed ambientale.
A 10 anni di distanza dagli eventi sismici del 2012, Mirandola punta a far conoscere il suo percorso di rinascita e quanto di meglio ha da offrire. Attraverso la Ciclovia del Sole, infatti, chi è diretto verso le grandi città può fermarsi nella Città dei Pico (Comune Ciclabile) ed andare alla scoperta di storia, natura, cultura e tradizione culinaria, unici. Una terra su misura per il cicloturismo, facile da percorrere in bicicletta e dove il turista può prendersi tempo per stare bene.
La 218° Fiera di Mirandola vuole, quindi, essere prima di tutto un’occasione per promuovere le tante ricchezze del territorio, una possibilità per mettersi in mostra cercando di realizzare un evento il più possibile sostenibile fondato sui temi e le azioni dell’Agenda 2030.
A caratterizzare il tradizionale evento mirandolese, saranno, infatti, presenti e più visibili punti fissi per la raccolta differenziata dei rifiuti, le strutture presenti avranno certificazioni ambientali, il punto di ristorazione denominato Gustosa sarà gestito dal Comitato maccherone al pettine e AMO Area Nord e proporrà solo prodotti tipici locali. Sarà posta un’attenzione particolare nella riduzione della plastica attraverso l’utilizzo di bibite sfuse o in bottigliette in bioplastica, oppure in vetro o lattine, ma anche attraverso l’uso di stoviglie in carta o in materiale biodegradabile. Inoltre uno spazio in via Cavallotti denominato “Aimag incontra…” e appositamente sostenuto dalla medesima Azienda, sarà dedicato agli incontri di approfondimento e conoscenza sui vari aspetti della città di Mirandola.
Quest’anno la Fiera inoltre coinvolgerà dagli alunni delle scuole ai cittadini in appuntamenti dedicati alla natura, ai cambiamenti climatici, alla tradizione locale e alla cultura enogastronomica. A ciò va aggiunto quello che è la fiera nella tradizione come attesa dai cittadini con il luna park, che quest’anno annovera tra le sue attrazioni per la prima volta anche la ruota panoramica, gli eventi e poi i banchi e le attività commerciali aperte sulla piazza. Quella piazza, da sempre punto privilegiato di incontro, confronto e riflessioni, cuore pulsante di questa fiera, ma prima ancora centro vitale del cuore storico città. Nuovamente riacquisito dai cittadini, felici di ritornarci dopo le ristrettezze indotte dalla pandemia ed elemento caratteristico di richiamo da altri comuni, provincie e regioni.
Sarà dunque una fiera per certi aspetti nuova che si pone come il trait d’union ideale tra passato, presente e futuro. Legata al cicloturismo e alle sue opportunità con spettacoli, mostre e punti informativi appositi e nell’ambito della quale sarà anche presentato in collaborazione con FIAB, Ciclistica Mirandolese 1903, “La Nostra Mirandola” e l’Agenzia Viaggiandola un primo pacchetto turistico chiamato “A spasso per Mirandola. Il fascino della pianura in bicicletta”. Grazie al pacchetto predisposto i ciclisti di Fiab e non solo, provenienti da varie regioni italiane potranno fare tappa a Mirandola e potranno in bicicletta scoprire edifici storici particolari come i Barchessoni, osservare la natura attraverso attività di birdwatching nella ZPS “Valli mirandolesi” della rete ecologica europea “Natura 2000”, imparare a fare i maccheroni al pettine, visitare il centro storico ricostruito ed essere accolti dagli stessi mirandolesi.
Alla conferenza stampa di presentazione del programma, presso il Municipio di Mirandola, erano presenti:
Alberto Greco, Sindaco del Comune di Mirandola;
Fabrizio Gandolfi, Assessore allo Sviluppo del Territorio, del Comune di Mirandola;
Sabrina Rebecchi, CEAS La Raganella;
Carla Gavioli, Presidente Consulta del Volontariato Mirandola;
Federica Benfenati, L’Accento;
Gianluca Verasani, Presidente Aimag Spa;
Dott. Angelo Vezzosi, Azienda Ausl Modena;
Christian Biondi Kelly Service.