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Scuole chiuse nella frazioni della cintura nord di Modena, traffico sulle statali e provinciali da Carpi verso Modena deviati, anche sull'autostrada, megafono e allerte per recarsi ai piani alto. Stato di emergenza, stato di allerta rossa. Per questa mattina. Per il livello del fiume Secchia che, stando questo stato di allerta, presenta però questa mattina una situazione ben lontana dall'essere 'degna' di una allerta rossa di questa tipo.
La piena che come documentato anche con video ed immagini ieri, aveva raggiunto il suo picco, nel tratto del capoluogo, più di 24 ore fa, alle ore 6 della mattina, arrivando a 9,98 metri, sfiorando il livello di allerta rossa (il terzo nella scala che va dal livello giallo ed arancione), aveva iniziato un lento e graduale abbassamento che è continuato per tutta la notte e sta continuando, arrivando, alle ore 6, a 24 ore dalla soglia di piena raggiunto ieri, a 7,50 metri (quasi due metri e mezzo in meno rispetto a ieri) e ben al di sotto della soglia arancione, sopra solo la soglia gialla in cui l'allerta scatta ma limitata a livello di attenzione.
Invece questa mattina lo scenario, previsto ieri sulla carta, e tradotto in obbligo è divieti è da emergenza rossa, top, come quella scattata due settimane fa, quando il fiume Secchia a Ponte Alto (area e punto in cui il livello idrometrico viene preso a riferimento per fare scattare eventuali piani di emergenza, evacuazione, sacchi di sabbia, fuga ai piani alti nelle abitazioni e sulle strade nel tratto di territorio e di fiume che divide Modena da Carpi), superò la soglia rossa dei 10,1 metri, raggiungendo i 10,50 che fecero davvero temere il peggio.
Ok quindi al principio di precauzione che questa mattina ha fatto scattare un piano di emergenza che sta creando il caos sulle strade ed i bimbi a casa (traffico in coda già dalle prime ore di questa mattina sul tratto dell'A22 da Carpi in ingresso a Modena ed A1 e sulla Nazionale per Carpi), ma è anche opportuno fare sapere ai cittadini che questa mattina vedranno transitare (a differenza di ieri e di due settimane fa), anche l'esercito, che la situazione del fiume Secchia, almeno ora, stando ai livelli dell'acqua non è da emergenza rossa.
E non soltanto a Modena, ma anche sull'asta a sud della città, verso la montagna, dove i livelli sono tutti al sotto della soglia arancione se non gialla.
Nonostante questo, ed in funzione di questo, ed in previsione di un innalzamento dei livelli causato dalle precipitazione della notte, vigono, per questa mattina, tutti i divieti e gli obblighi descritti dall'aggiornamento inviato dal Comune di Modena e che riportiamo integralmente
Il bollettino del Comune di Modena
A Modena rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia. Questa mattina è stato riaperto il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile.
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.
Già ieri sera, inoltre, tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni nella giornata di oggi.
A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine.
Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.