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Allora rispondo per l'ultima volta poi lascio giustamente a tutti le proprie convinzioni anche se la verità è e rimane solo una: non esiste da parte mia nessuna richiesta a protocollo di chiusura della piazza perché non l'ho chiesto ma semplicemente a seguito di richiesta di celebrazione di matrimonio civile gli uffici competenti aspettandosi molta gente hanno stabilito di dover chiudere la piazza per impedire il transito delle macchine e garantire la sicurezza delle persone.
Questo viene fatto sempre in questi casi almeno che gli sposi non dichiarino di essere solamente loro con i testimoni e non avere invitati. Nessuno ha mai pagato nulla, semplicemente perché la Cosap e non Tosap la facciamo pagare solo quando l'occupazione del suolo pubblico avviene con ingombranti (strutture, gazebo, tavoli, furgoni...) calcolandone le misure di occupazione e solamente per fini commerciali.
Se poi qualcuno pensa che io perché sono il sindaco devo pagare un qualcosa che nessuno paga mi spiace ma credo che stia già pagando abbastanza di mio senza doverlo fare.
Di sicuro su tutte le spese che un matrimonio ha non sarebbe stata quella di una tassa in più che avrebbe fatto la differenza ... il rene che ho impegnato avrebbe coperto anche quella senza problemi.
Ringrazio la redazione della La Pressa per aver pubblicato oltre al comunicato stampa di questo nuovo Comitato anche la mia risposta e gli auguro che questi articoli gli abbiano fatto avere un grande aumento di notorietà e lettori data l'importanza degli argomenti trattati.
Fabio Braglia - sindaco di Palagano
Volentieri pubblichiamo questo ulteriore intervento del sindaco di Palagano che si aggiunge a quanto già spiegato dal sindaco stesso due giorni fa relativamente alle accuse del gruppo 'Palagano 2018', gruppo che evidentemente ambisce a candidarsi alle prossime elezioni (stesso 'logo' anche a Cavezzo) e che quindi ha interessi strumentali e di parte ad attaccare l'amministrazione in carica.
Ma questo non è rilevante, succede sempre così: era comunque a nostro parere giusto dar spazio anche a quella voce. Lo avevamo detto quattro mesi fa: l'obiettivo di questo quotidiano, de La Pressa, non è piacere e neppure essere gradevole. Del resto altri sono i modi per aumentare la notorietà... Ma l'obiettivo della Pressa è ospitare tutti - anche le posizioni più minoritarie - sperando in questo modo di poter fare un servizio a tutti. L'importanza degli argomenti la decideranno i lettori (fossero 1, nessuno o 157mila) dai quali ovviamente accettiamo critiche, disinteresse totale e anche insulti. Nel merito della questione palaganese lasciamo a ciascuno l'opportunità di farsi un giudizio. Nessuna volontà invece - ma questo è ovvio - di rovinare la festa al sindaco al quale ribadiamo, come già fatto pochi giorni fa, i migliori e sinceri auguri di una vita felice. E non è una frase di rito.
Giuseppe Leonelli
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>