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La Vecchia Trattoria Romani è stata iscritta al Registro nazionale delle imprese storiche ultracentenarie di Unioncamere: la conferma è giunta nelle scorse settimane da parte dell’ente camerale.
Grazie ai documenti ritrovati dallo storico Andrea Pini e conservati nell'Archivio di Stato di Modena in cui ci cita 'l’oste di Querciagrossa', è stato possibile appurare che l’esistenza di un'osteria nella frazione di Pavullo si può far risalire ai primissimi anni del 1700. Ciò è confermato dalla cronaca di due giornali locali, che menzionano il locale il 16 luglio 1893.
Divenuta nei decenni successivi Trattoria di Querciagrossa, l’osteria era un punto di ristoro per viandanti: annesso all’attività funzionava anche uno stallaggio in cui la diligenza effettuava il cambio dei cavalli e dove i mercanti facevano sosta con i loro carri diretti in montagna.
Nella prima metà del secolo scorso (sicuramente tra il 1901 e il 1950) Domenico Montecchi e a seguire gli eredi della sua famiglia conducono tale attività.
Nel 1950 ai Montecchi subentra la famiglia Romani, che lascia in usufrutto alla signora Elena Montecchi due stanze poste sopra la trattoria oltre ad una rendita di 8 quintali di legna di quercia da ardere ed un quintale di grano ogni anno. Questo accordo dura fino agli anni '80.
I fratelli Romani, dopo aver acquisito definitivamente la trattoria, decidono di intestarla alla sorella Almerina, come riconoscenza al fatto che questa, molto più vecchia degli altri, aveva cresciuto tutti gli altri fratelli rimasti orfani molto presto.
Successivamente, nel 1966, la trattoria, che aveva annessa anche una rivendita di generi alimentari e di tabacchi, viene gestita da Nerina Romani, Leopoldo Romani e della moglie Imelde Bernardoni, coaudiuvati dai figli Romani Franca, Carlo e Gabriele. Ancora, tra il 1979 e il 1985, i due fratelli Carlo Romani e Gabriele Romani gestiscono rispettivamente la trattoria il primo e gli alimentari e tabacchi il secondo; nel 1986 le attività confluiscono nella società denominata Vecchia Trattoria di Romani Carlo & C. Snc.
L'8 dicembre del 1987 viene chiusa la sede storica e il 13 dicembre dello stesso anno la trattoria si trasferisce nei nuovi locali realizzati a fianco. Nel 2006 escono dalla società il socio Carlo Romani e la moglie Annunziata a cui subentrano Chiara e Enrico Romani: entra così in scena la terza generazione della famiglia Romani nella gestione della Trattoria. Ancor oggi la Trattoria è gestita da Romani Gabriele Romani, dalla moglie Luisa Ferroni e dai figli Chiara e Enrico.
Redazione Pressa
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