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La situazione delle polveri di vetro a San Cesario sul Panaro, presso lo stabilimento di Sibelco, ex Emiliana Rottami, da anni suscita preoccupazione tra i residenti e le autorità locali a causa dell'impatto ambientale e sanitario. La Sibelco è un'azienda che lavora nel settore dei minerali industriali, inclusa la produzione di materie prime per l'industria del vetro.
Negli ultimi anni, i cittadini e le associazioni locali hanno espresso timori riguardo alla diffusione delle polveri derivanti dallo stoccaggio e dalle lavorazioni del vetro ma non solo: lo stabilimento è stato attenzionato dal Comune e dell'Arpa e anche rispetto a rumori notturni eccessivi ed emissioni di polveri. In risposta a questa problematica il sindaco Zuffi firmò, nel 2023, un'ordinanza urgente per interrompere le attività notturne dello stabilimento, evidenziando la gravità della situazione e la necessità di interventi immediati.
Parallelamente, il Consigliere comunale Mirko Zanoli, della lista civica di opposizione Rinascita Locale, ha espresso critiche riguardo alla gestione della situazione, sottolineando le contraddizioni tra le promesse politiche iniziali e la realtà dei fatti.
Zanoli, che fa parte del gruppo 'Rinascita Locale', ha portato la questione in Consiglio comunale, chiedendo una revisione delle autorizzazioni concesse alla Sibelco, anche in considerazione di rilevazioni di particelle di vetro nell'aria circostante.
I fatti di queste ore, legati al filmato di una residente nell'area dello stabilimento, relativo a grandi nuvole di polvere che a causa del forte vento si sollevano dall'area dell'azienda diffondendosi nell'atmosfera, riportano l'attenzione su tutte queste problematiche e riaccendono l'attenzione dei residenti, delle forze politiche. .
'A un anno da quando ARPAE ha eseguito il monitoraggio dell’aria in via Berlinguer che ha mostrato concentrazioni abnormi di polvere di vetro e dall’annuncio roboante del sindaco Zuffi di chiedere la revisione dell’autorizzazione ambientale e diversi inutili tavoli dopo la situazione è disastrosa, non possiamo andare avanti così, è una questione di salute pubblica e vanno presi dei provvedimenti immediati'. - incalza Zanoli.
'Tutti i cittadini di San Cesario che hanno la fortuna di abitare nella parte giusta del paese, cioè lontano dalla fabbrica, non possono girare la testa dall' altra parte, non possono far finta di niente perché la stessa polvere arriva sui campi sportivi dove giocano i nostri bambini' - afferma Lodovica Boni, Consigliere Centrodestra per la Rinascita e Referente Lega Castelfranco Emilia che conclude: 'Chiediamo ancora una volta alle istituzioni locali di occuparsi in modo serio e deciso di salvaguardare la salute e la qualità della vita dei cittadini nati nella parte sbagliata del paese.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>