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L'assegnazione dei lavori di coordinamento sicurezza nel cantiere di miglioramento sismico del Tempio monumentale di San Nicolò di Carpi (lavori assegnati dal Comune di Carpi guidato da Bellelli con una determina di due mesi fa per un importo complessivo di oltre 47mila euro) finisce nel mirino del consigliere di opposizione a Carpi Roberto Benatti.
Benatti ha infatti presentato una interrogazione per far luce sulle modalità con le quali l'amministrazione ha scelto il vincitore: l'ingegner Francesco Pio Vernaci di Bologna.
'La modalità di scelta degli operatori è stata la seguente: 'a seguito di una ricognizione sul mercato espletata contattando due operatori economici qualificati scelti tra quelli che non hanno mai svolto prestazioni analoghe per questa amministrazione, si rilevava che, entro il termine del 05/03/2018 si ricevevano i preventivi' di Pio Vernaci e di Salvatore Vargiu di Nuoro - afferma Benatti -.
In base a quale criterio e a quale logica è stato chiesto un preventivo “comparativo” per il coordinamento della sicurezza a un ingegnere di Nuoro? E' possibile interagire con l’ordine degli ingegneri di Modena e anche di Reggio, per sapere quanti siano i professionisti “mai contattati dall’amministrazione” operanti in una zona leggermente più ristretta e che non richieda viaggi in traghetto o aereo?'.
'Ricordo solo che il settore del Comune di Carpi che ha effettuato la determina (restauro, cultura, commercio e promozione turistica) è lo stesso settore che si distinto, recentemente, per diversi affidamenti diretti di incarichi molto discussi e sui quali ci sarà ancora molto da discutere. Segno che qualcosa da rivedere nelle modalità di scelta c'è - continua Benatti commentando la sua stessa interrogazione -.
E ricordo anche che il dirigente (Diego Tartari ndr) di quel settore è stato consigliere e assessore, candidato alle ultime amministrative nelle liste del Pd di Mantova, di Mattia Palazzi, e adesso è stato essere lui stesso chiamato direttamente dal sindaco Alberto Bellelli, senza concorso, a dirigere un settore così importante come la cultura, il restauro, e il patrimonio del Comune di Carpi. Non esiste proprio la possibilità di nominare, in Comune, persone esterne al Pd o quantomeno che non abbiano fatto politica attiva nel Pd?'
'Nello specifico stiamo parlando di un incarico di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva, che se ben svolto richiede presenza in loco e interazione forte con i progettisti, le ditte, i lavoratori da coordinare - chiude Benatti -. Già chiedere un preventivo a un tecnico di Bologna è una cosa strana, visto che abbiamo tanti progettisti motivati e preparati a distanza di pochi chilometri, molti dei quali non sono mai stati contattati neanche per sbaglio dal Comune. Chiedere poi direttamente un preventivo a un tecnico di Nuoro, in comparazione, è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Non riesco onestamente a capire quale sia la logica nelle assegnazioni degli incarichi'.
Redazione Pressa
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