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Hanno tutti tra gli 8 e i 10 anni, escono da scuola il pomeriggio, proprio quando la proprietaria del forno di San Cesario chiude il negozio dopo le 16, prima giocano tra di loro in strada accanto alla fontana e poi entrano nel locale adiacente il forno denominato PASSADILA’ , dove ci sono i distributori di caffè e bevande, manomettono le apparecchiature, prendono le cialde e le svuotano a terra, alla fine si appropriano delle poche monete di resto che hanno imparato a sottrarre con destrezza, dopo averne imparato la tecnica.
E’ da un mese che imperversano nel negozio in pieno centro storico, al punto da costringere la proprietaria a fare richiesta di danni ai genitori. Sono stati sicuramente ripresi dalle telecamere dei vigili, quando hanno iniziato col strappare quotidianamente avvisi e giornali dei partiti politici dalle bacheche comunali, e continuano ad agire impuniti da teppistelli di contrada.
Dopo una lunga e reiterata serie di manomissioni, ieri pomeriggio il coniuge della proprietaria è andato per prudenza a chiudere anzitempo il negozio che solitamente resta aperto anche il pomeriggio per erogare bibite e caffè in forma automatica. Si è ritrovato sedie e pavimento imbrattati e manomesso il distributore di bevande, rendendolo inutilizzabile. Una larga chiazza di caffè compare questa mattina all’ingresso del cortiletto comunale e allo sbocco sulla piazza ci sono bicchieri sporchi, cialde stropicciate e una lunga striscia di caffè sul serciato, chiaramente svuotato dalle cialde. Tutti li conoscono di vista, tutti li vedono giocare davanti al forno, tutti li vedono seduti sui gradini o a rincorrersi, ma nessuno poi se ne accorge quando arrecano danni al negozio. La proprietaria ha sporto denuncia ai vigili, che sono a 20 passi dal suo negozio e che poco possono fare contro questi minorenni scatenati.
Redazione Pressa
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