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'Lunedì sera, nella prima seduta del nuovo consiglio comunale, sono stato eletto presidente del civico consesso. Una carica istituzionale che mi riempie di orgoglio e che cercherò di ricoprire con imparzialità e spirito di servizio. Dopo 24 anni di battaglie politiche come consigliere di opposizione e come sindaco, oggi divento arbitro e garante dei lavori del consiglio: capita anche ai vecchi centrocampisti che a una certa età arretrano e vanno a giocare davanti alla difesa'. Così l'ex sindaco Luca Caselli, ha commentato su FB, al termine della prima seduta del consiglio comunale di Sassuolo, la sua elezione alla Presidenza del Consiglio.
'Fa piacere vedere l'entusiasmo e la preparazione dei giovani consiglieri neoeletti, che sono certo sapranno dare il loro contributo fattivo nei prossimi cinque anni di lavoro'.
Nel corso della seduta, aperta con un minuto di silenzio in memoria delle giovani vittime sassolesi dell'incidente in A1, sono stati eletti anche i due vicepresidenti del Consiglio, espressione di maggioranza ed opposizione. Si tratta di Sara Spagni (Lega Nord) e dell'ex assessore all'istruzione della giunta Pistoni, Mimma Savigni (PD)
Nei giorni scorsi, con determina comunale, sono stati ridefinite le indennità di funzione spettanti ai componenti della giunta, del Presidente del Consiglio e dei gettoni di presenza spettanti ai consiglieri comunali per la partecipazione alle sedute del consiglio.
Si va dall'indennità del sindaco che sfiora i 3.200 euro lordi a quella spettante agli assessori (1.401 euro), equivalente a quella del Presidente del Consiglio, che nel caso del Vicesindaco (Camilla Nizzoli), prevede una integrazione di circa 300 euro dell'indennità mensile, portata a 1.712 euro. Quasi simbolica, rispetto all'impegno che un consigliere mediamente dovrebbe dedicare allo studio degli atti e alla preparazione degli interventi, la cifra legata al gettone di presenza per le sedute del consiglio e di commissione, pari a 34 euro. Tali comunque, nel momento della moltiplicazione per tutti i consiglieri e per le commissione, da portare la spesa prevista, programmata e stanziata in 20.000 euro. Ai quali vanno aggiunti i costi per le indennità spettanti ai componenti della giunta presieduta dal sindaco e composta da sei assessori che porta la cifra annuale stanziata a 167.000 euro
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