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Il consigliere e capogruppo della Lista civica Formigine Città in Movimento, Luca Pinelli, replica a stretto giro di mail alle accuse di negligenza rispetto alle problematiche legate alla sicurezza degli abitanti di Formigine mosse dalla consigliera comunale di opposizione Marina Messori e candidata alle prossime elezioni regionali in quota Fratelli d’Italia ('Formigine, raffica di furti. Il Comune cosa sta facendo?').
Afferma Pinelli: 'Sulla sicurezza dei cittadini l’impegno dell’amministrazione di Formigine è assolutamente in primo piano; tutti gli sforzi che si potevano fare a livello comunale sono stati fatti o in corso d’ opera. A livello strumentale e tecnologico ricordiamo il nuovo ufficio mobile, le nuove auto, le fototrappole, i tablet, le 150 telecamere e i 13 varchi OCR.
A livello di personale e organizzazione, ci sono le nuove assunzioni, la nuova organizzazione dei turni, gli oltre 30 gruppi di controllo del vicinato, nonché lo sportello 'Non da soli' per aiutare economicamente le vittime dei reati.
Si può sempre fare meglio, è chiaro e lo sforzo in questo senso va verso la collaborazione e gli enti competenti a livello provinciale regionale e statale. C’è una grandissima attenzione agli imminenti aggiornamenti normativi nazionali sulle pene, a investimenti in personale e indagini da parte delle forze dell'ordine statali; ricordiamo che la competenza in materia non sta in capo agli enti locali. Dispiace vedere strumentalizzare a fini elettorali temi delicati come quello della sicurezza: la consigliera Messori invece che usare gli strumenti propri dei consiglieri nelle sedi opportune, come il Consiglio Comunale, casualmente organizza una raccolta di firme e speriamo non chieda in carta carbone di firmare anche la sottoscrizione della sua candidatura alle regionali.
Nel merito delle sue affermazioni poi, c'è qualche serio problema di coerenza: chiede 'più pattugliamenti' della PM. Ma l'acquisto dell'ufficio mobile fatto proprio per poter fare più pattugliamenti su tutto il territorio, comprese le frazione non la aggrada perchè pensa che alla sua vista i ladri vadano altrove: non è proprio questo lo scopo di pattugliare il territorio? scoraggiare i malintenzionati? Cosa dovremmo fare? Forse in base a questa logica bisogna diminuire personale e mezzi sul campo invece che aumentarli'.
Infine il consigliere Pinelli termina la replica alla consigliera Messori ricordando che 'Rispetto al punto da lei sottolineato su via Monzani a Casinalbo e la velocità di transito dei veicoli (che non c'entra nulla con i furti, ma tant'è), vorremmo capire quale proposta mette in campo, visto che la consigliera Messori e alcuni suoi colleghi sono sempre stati contrari alle multe da parte della PM, perchè secondo loro sono solo un modo per vessare i cittadini. Senza il deterrente della sanzione amministrativa, la regola stessa non ha senso si esistere, secondo le più elementari basi del diritto. Ma le uscite strumentali sotto le elezioni lasciano il tempo che trovano'.
Redazione Pressa
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