'Sicurezza, sfida complessa: ma le nostre azioni sono concrete'

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'La sicurezza in città, come noto, è un problema particolarmente sentito soprattutto di questi tempi in cui assistiamo ad una ripetizione costante di episodi predatori tali da ingenerare nella comunità, acuendone i riflessi, la percezione di una insicurezza diffusa. La situazione che stiamo vivendo è molto complessa e, in quanto tale, non può trovare risposte semplici o, peggio, semplicistiche. L'impegno di questa Amministrazione sui temi della sicurezza e del contrasto all’illegalità è riconosciuto anche al di fuori del perimetro comunale grazie soprattutto al lavoro dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale. Il nostro orgoglio è poi il Controllo del Vicinato, progetto che prevede una comunità più coesa come strumento reale ed efficace di contrasto, h24 e 365 giorni all’anno, grazie all’attività di attenzione che tutti possiamo fare nei nostri spazi di vita quotidiana (ad oggi sono oltre 400 le famiglie che hanno aderito al progetto)'.

Così in una nota l'assessore alla sicurezza di Castelfranco Giovanni Gargano.

'Nei prossimi giorni il Comune di Castelfranco Emilia firmerà poi il protocollo denominato Mille occhi sulla Città proposto dalla Prefettura di Modena che coinvolge anche gli Istituti di Vigilanza nell’ottica di aumentare la rete d’osservazione sul territorio in collegamento con le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale. E’ necessario però specificare che questa attività può essere svolta in conformità alle modalità di attuazione stabilite dal Questore di Modena, rivolte in maniera specifica all’attività di osservazione durante il servizio sul territorio e alla conseguente trasmissione delle informazioni alle Forze dell’Ordine ed alla Polizia Municipale in termini di sicurezza complementare -  continua Gargano -.

Le segnalazioni riguardano la presenza di mezzi di trasporto o di persone sospette; l'eventuale fuga di mezzi o persone dal luogo del delitto; la segnalazione di auto o moto rubate; la segnalazione di bambini, persone anziane, persone in stato confusionale ed in evidente difficoltà; la segnalazione della presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione; l'interruzione dei servizi di fornitura di fonti energetiche; la segnalazione di allontanamento da presidi ospedalieri di persone anziane o in trattamento sanitario obbligatorio; la segnalazione di ogni altra situazione che faccia ritenere imminente la commissione di reati; le situazioni particolarmente significative di degrado urbano e disagio sociale. Chiudo affermando che le numerose attività certamente importanti e integranti del sistema di Sicurezza Urbana, risultano comunque meno efficaci se viene meno la partecipazione attiva degli stessi cittadini. Jane Jacobs diceva: La prima cosa da capire è che la pace della Città – delle strade e dei marciapiedi – non è mantenuta principalemente dalla Polizia, per quanto la Polizia sia necessaria: è mantenuta soprattutto da un’intricata quasi inconscia rete di controlli volontari esercitati dalla popolazione stessa'.