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Rifondazione Comunista di Spilamberto lancia un appello per una lista unitaria della sinistra alle prossime elezioni comunali.
'Il 26 maggio 2019 si terranno le elezioni comunali e quelle europee, e anche a Spilamberto si provvederà al rinnovo della carica di sindaco e del consiglio comunale. Per noi di Rifondazione Comunista le due scadenze elettorali non sono per niente scollegate, anzi si intrecciano e sono interconnesse alle vicende politiche nazionali in cui registriamo il tentativo di costruire un percorso unitario attorno all’esperienza del sindaco di Napoli De Magistris. Proprio per questo il direttivo del PRC di Spilamberto invita i partiti, le associazioni e i singoli cittadini che si richiamano ai valori e alle idee della sinistra alla costruzione di una lista unitaria della sinistra, autonoma e alternativa alle altre forze politiche che si presenteranno alle elezioni - afferma Rifondazione -.
Quando mancano diversi mesi alla campagna elettorale registriamo al momento la ricandidatura del sindaco uscente Umberto Costantini, automaticamente promosso dal direttivo del Pd a candidato del centrosinistra. Questa investitura non ci riguarda, essendo il PRC uscito da anni da quel tipo di alleanze, ed è quindi del tutto fuori luogo che Costantini citi seppur indirettamente il nostro partito prefigurando un’apertura al fine di costituire un argine al pericolo “giallo-verde”. Pensiamo che i consensi per Lega e M5S siano conseguenza delle politiche sbagliate portate avanti in Europa e in Italia da tutti i governi a guida Pd che si sono succeduti negli ultimi anni e che Rifondazione Comunista ha sempre contrastato. Proprio per questo accostarci con chi ha contribuito all’avanzata delle destre non fa che rafforzare chi si vorrebbe sconfiggere'.
'Entrando nello specifico dell’operato della giunta Costantini la prima cosa che si evidenzia è la mancata attuazione di gran parte del programma, che già 5 anni fa ci appariva velleitario e sbagliato. Le opere ultimate, con qualche ritardo più del dovuto, riguardano progetti della precedente giunta. Grottesco e fortunatamente fallito il tentativo di fondere il comune di Spilamberto con altri comuni limitrofi. Non condividiamo la gestione Hera tesa al perseguimento del profitto nella raccolta porta a porta dei rifiuti, dove a fronte di un maggior impegno dei cittadini ci attendavamo una riduzione delle tariffe, e non l’ennesimo aumento. Constatiamo che il verde pubblico è ben tenuto solo nei parchi affidati al volontariato, proprio mentre l’associazionismo è spesso maltratto dalla giunta in un contesto caratterizzato dal declino delle attività sociali e culturali. Le potenzialità turistiche di Spilamberto non sono state valorizzate e l’improvvisa esigenza di un nuovo edificio scolastico ci desta più di una perplessità. Abbiamo apprezzato, viceversa, la sensibilità dimostrata per le politiche di integrazione verso i migranti, oltre che sui diritti civili, ma il giudizio di fine mandato di Rifondazione Comunista sulla giunta Costantini rimane negativo'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>