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Nell'immagine è rappresentata la mappa delle telecamere di videosorveglianza installate e teoricamente funzionanti 24 ore su 24 e 365 giorni all'anno nel comune di Carpi. Evidenziata in rosso l'area bus di via Peruzzi dove venerdì scorso sono stati rubati 5 bus, utilizzati per gli atti vandalici conclusi dallo sfondamento dell'accesso dell'istituto Meucci. Solo lì ce ne sono due. In tutto sono 69 le telecamere installate a Carpi collegate alla Sala Operativa della Polizia Municipale delle Terre d'Argine, con sede a Carpi in via Tre Febbraio.
Una sala non a caso chiamata 'Master' perchè l'unica ad essere dotata di un monitor di grandi dimensioni per garantire la visione contemporanea di tutte le telecamere. Sono 101 quelle installate nei comuni delle Terre d'Argine. La centrale operativa è dotata inoltre di un computer per il controllo ed il 'brandeggio' (praticamente la possibilità di orientare e controllare l'obiettivo), delle telecamere.
In pratica, una sorta di grande fratello ma trasparente, visibile e 'amico' dei cittadini, creato per garantire la sicurezza pubblica. Sistema di controllo e monitoraggio al quale nulla dovrebbe sfuggire. Nemmeno di notte. Grazie agli zoom e agli obiettivi capaci di scrutare il buio e di funzionare dichiaratamente (come si legge dalle informazioni fornite sul sito web dal Comune), con qualsiasi temperatura.
Visti allora i filmati ed ascoltata la ricostruzione della dinamica degli atti vandalici della scorsa settimana, è logico chiedersi come sia possibile che tali eventi criminali siano accaduti e si siano perpetrati per ore senza che nessuno se ne accorgesse. Senza che nessun allarme, o companello dall'allarme, scattasse. Come sia possibile che con un sistema di telecamere così ben disposto e distribuito sul territorio, e collegato alla centrale operativa della Polizia Municipale, nessuno abbia notato, per l'intera notte, il furto nel deposito di via Peruzzi dove la mappa indica essere posizionate due delle 69 telecamere, la spericolata corsa degli autobus rubati dai minorenni per le vie della città.
La mattanza degli scontri nel piazzale antistante, così come la folle corsa nei viali centrali e periferici della città. Come se la città fosse deserta, evacuata, coperta da coprifuoco. Come sia possibile che lo straordinario lavoro di indagine dei Carabinieri teso all'individuazione dei responsabili, si sia dovuto basare sulle registrazioni delle telecamere installate sugli autobus.
Diversi dubbi sull'accaduto, sul funzionamento e sull'utilizzo del sistema di telecamere in funzione a Carpi erano stati espressi sul piano politico ed istituzionale all'indomani dei fatti dal capogruppo di Forza Italia a Mirandola e Consigliere Provinciale Antonio Platis che aveva parlato di un 'episodio grave ed inquietante capace di mostrare la vulnerabilità del sistema sicurezza. 'E chiaro che qualcosa non ha funzionato. Se un gruppo di persone è riuscito ad entrare per ben due volte a distanza di ore nel deposito di mezzi pubblici, rubando mezzi con i quali scorazzare tutta la notte per la città mettendo in pericolo la sicurezza pubblica e la vita di altri cittadini senza essere disturbati e visti, per poi fare perdere le proprie tracce, significa che qualcosa di importante, su più fronti, non ha funzionato'
Cosa sarebbe successo se gli autori del gesto non fossero stati vandali ma altro, ed organizzati per ben altri scopi? Quale è l'immagine del sistema pubblico di controllo e sicurezza in funzione durante la notte a Carpi che può essere arrivato ai delinquenti? E' chiaro che lo straordinario risultato portato a termine dai Carabinieri, concluso in tempi record con l'arresto dei tre responsabili - ha affermato il Consigliere raggiunto telefonicamente - non deve distogliere l'attenzione dal problema emerso in tutta la sua drammaticità e che, come tale, va affrontato'.
Come? 'E' una domanda che girerò agli amministratori molto bravi a parlare nei tavoli, ma meno quando si entra nel merito e nella gravità delle questioni. Già lo feci nel gennaio scorso quando Mirandola fu presa di mira in una notte da una banda di vandali che distrusse indisturbata arredi pubblici, colonnine elettriche, auto in sosta, vetrine di negozi. Non ne seguì nessuna risposta e quanto successo l'altra notte a Carpi conferma che il problema non solo esiste ma sembra più grave delle peggiori aspettative. Ritengo che un fatto del genere giustifichi da solo una riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto. Per chiarire e rimediare a che cosa non ha funzionato. Non è accettabile convivere col pensiero che fatti così gravi possano ripetersi e che la città rimanga per ore in balia di 'pazzi' criminali. E tutto ciò nonostante le centinaia di migliaia di euro spesi per costruire, gestire e controllare un'apposita rete di telecamere per la sicurezza pubblica'.
Di seguito si riportano i luoghi ove sono attualmente installate le telecamere
nel territorio dell'Unione delle Terre D'Argine
Fonte: Comune di Carpi (Sede della centrale di controllo unica delle telecamere dell'Unione Terre d'argine)
COMUNE DI CARPI
|
1
|
Corso Fanti
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36
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Parco Bollitora 1
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2
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Cortile degli Steli
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37
|
Parco Bollitora 2
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3
|
Via Roma
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38
|
Parco Bollitora 3
|
4
|
P.zza Martiri
|
39
|
Cavalcavia Lama
|
5
|
C.so Pio - P.zza Martiri
|
40
|
Parco DeAmicis
|
6
|
C.so Pio - Via Mazzini
|
41
|
Bretella - Griduzza
|
7
|
C.so Pio 49
|
42
|
Bretella Cavalcavia
|
8
|
P.zza Garibaldi
|
43
|
Autostrada
|
9
|
P.zzale Ramazzini
|
44
|
SS468 - Traversa S. Giorgio
|
10
|
P.zzale Meridiana
|
45
|
S. Croce
|
11
|
Via C. Lugli
|
46
|
Parco Rimembranze 2
|
12
|
Staz. Ferroviaria
|
47
|
Bretella - SS413
|
13
|
C.so Cabassi
|
48
|
Tangenziale Losi - Cattani
|
14
|
P.zza Re Astolfo
|
49
|
Stadio1Marx-Biondo-Moro
|
15
|
Staz Corriere
|
50
|
Stadio2Carpi-Lenin-Marx-Cavallotti
|
16
|
Parco Resistenza 01
|
51
|
Parco Tintoretto
|
17
|
Parco Resistenza 02
|
52
|
Sottopasso 1
|
18
|
Parco Resistenza 03
|
53
|
Sottopasso 2
|
19
|
Parco Rimembranze 1
|
54
|
Sottopasso 3
|
20
|
Lama/Marx
|
55
|
Sottopasso 4
|
21
|
Cattani/Mulini
|
56
|
Autostazione Corriere int
|
22
|
Parco Severi Via Catellani
|
57
|
Berengario 2
|
23
|
Losi/Ponente
|
58
|
Berengario semaforo
|
24
|
Losi/Guastalla
|
59
|
P.zzle Piscine
|
25
|
Losi/Magazzeno
|
60
|
Parco Mazzali - Cam - 01
|
26
|
Parco Magazzeno
|
61
|
Uccelliera - Cam - 01
|
27
|
Parco Albertario
|
62
|
Via Nuova Ponente via Industria
|
28
|
Manzoni/Remesina
|
63
|
FS-Dome 1
|
29
|
Parco Giotto
|
64
|
FS-Dome 2
|
30
|
Sottopasso Pezzana
|
65
|
FS - Fissa 1
|
31
|
Parco Giovanni Paolo II
|
66
|
FS - Fissa 2
|
32
|
via Industria/Guastalla
|
67
|
FS - Fissa 3
|
33
|
S.ta Maria in Castello
|
68
|
FS - Fissa 4
|
34
|
SS413 Sud - via Mulini
|
69
|
FS - Fissa 5
|
35
|
SS413 Sud - via Marx
|
|
|
TOTALE 69
|
COMUNE DI NOVI DI MODENA
|
1
|
Rovereto
|
2
|
Parco Resistenza 1
|
3
|
Parco Resistenza 2
|
4
|
Rovereto - Casa Salute
|
5
|
Novi - Palestra
|
TOTALE 5
|
COMUNE DI CAMPOGALLIANO
|
1
|
Viale Italia 1
|
2
|
Viale Italia 2
|
3
|
Viale Europa 1
|
4
|
Viale Europa 2
|
5
|
Via del Passatore 1
|
6
|
Via del Passatore 2
|
7
|
P.zza Pace
|
8
|
Via Garibaldi
|
9
|
P.zza V. Emanuele
|
10
|
Via Marconi
|
11
|
Centro Sportivo
|
12
|
Isola Ecologica
|
13
|
Campogalliano Laghetti
|
TOTALE 13
|
COMUNE DI SOLIERA
|
1
|
Parco Campori
|
2
|
Distretto socio sanitario
|
3
|
4 Novembre
|
4
|
via Grandi
|
5
|
Castello - via Roma
|
6
|
Parco Resistenza
|
7
|
Centro sportivo - Tennis
|
8
|
Centro sportivo - Piazza Loschi
|
9
|
via Arginetto
|
10
|
Limidi - via Papotti
|
11
|
Limidi - Parco Marianella
|
12
|
Via Stradello Morello
|
13
|
Parcheggio Cimitero
|
14
|
Isola Ecologica
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TOTALE 14
|