Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Il Pd perde a Novi e va al ballottaggio a Vignola, pur con il candidato del centrodestra in testa. I Dem ottengono solo Castelnuovo. E' questo il risultato della tornata elettorale modenese. A Castelnuovo il nuovo sindaco è Massimo Paradisi, mentre a Novi vince il civico Enrico Diacci contro la Dem Giulia Olivetti.
A Vignola sarà ballottaggio tra Simone Pelloni del centrodestra (in vantaggio con il 34,09% dei consensi) e Paola Covili del Pd ferma a 31,64%. Al di sotto delle aspettative l'uscente col 21% (che se avesse optato per un'alleanza con il centro la coalizione avrebbe potuto vincere il comune di Vignola al primo turno), Smeraldi, e malissimo i 5 Stelle attestati con Rocchi al 7,39%.
La tornata elettorale nei tre comuni della provincia è stata caratterizzata in modo generalizzato dal crollo, (con il picco negativo del 20% a Vignola), dell'affluenza.
Un dato che, sembra una frase fatta, fa riflettere. La disaffezione aumenta e con essa cala inversamente, la rappresentatività. Elementi che penalizzano soprattutto il PD che al di fuori di Castelnuovo Rangone dove le percentuali, in relazione, rimangono schiaccianti, deve incassare la batosta di Novi ed un ballottaggio, a Vignola, con un centro destra che parte in vantaggio.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>