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Qualcuno, camminando sul marciapiede di viale Medaglie d'Oro si sarà chiesto il motivo di quelle strane maschere antigas tutte colorate con un lungo tubo esposte in vetrina: carnevale anticipato? Strumenti di guerra batteriologica?
Niente di tutto questo: si tratta di 'maschere bong', oggetti formati da una maschera antigas adattata con un tubo di plastica e di un beccuccio. La maschera antigas frontale è dotata di cinghie regolabili, in modo da adattarsi alle dimensioni del cranio e il classico tubo di plastica rigida - che normalmente serve per collegare l’attrezzo alle bombole di ossigeno - si conclude con una vaschetta o una pipetta dove vengono bruciate le sostanze stupefacenti, di solito marijuana mescolata con altre sostanze. ??Collegare la pipa a una maschera antigas fa aumentare l’effetto del prodotto, perché, in questo modo, le esalazioni vengono convogliate interamente nell’apparato respiratorio, fornendo un impatto molto più intenso rispetto a quando si fuma una semplice canna.?? ????La maschera permette di fumare coca, crack e hashish senza che ci sia un ricambio dell'aria e, quindi, di ossigeno: facile immaginare i danni potenziali a livello cerebrale e sul sistema respiratorio di una tale pratica.
????La moda del fumo consumato nei bong, ??in definitiva delle pipe ad acqua, si sta diffondendo sempre più tra i giovanissimi. ??Un oggettino niente affatto innocuo che si può acqu??i??stare tran??q??uillamente in rete con un semplice click e senza alcun controllo sull'età dell'acquirente.
Oppure, appunto, in Viale Medaglie d'Oro, a Modena esiste un locale dove come si legge sul sito (e sulla pagina fb),?? 'un gruppo di amici, alcuni dei quali con esperienza più che decennale nel settore' sono lieti di assistervi con passione ed esperienza nella scelta tra gli oltre 2000 articoli dedicati ai 'coltivatori urbani'. Una sorta di piccolo consorzio agrario del fumo insomma: se??r??rette, riscaldatori, sistemi di trattamen??t??o dell'aria ed altri prodotti dedicati alla 'coltivazione fuori suolo'. In pratica, se vuoi, puoi coltivare marijuana (termine accuratamente evitato) ??anche nella tua camera da letto: ??basta che ti compri una bella serretta da coltivazione indoor tipo cabina telefonica con neon, ventilatore ??tipo quella ben esposta in vetrina, e un sacchetto di semi tra l'ampia scelta di??sponibile in negozio, anche da collezione?? tipo Buddha Seeds, Dinafem, Grass O Matic, Humboldt, Panoramix, Paradise Seeds, Seeds of Life, Sweet Seeds, Zoe’s Seeds.?? Tra questi, ovviamente anche quelli con 'Livelli di THC più alti??', una varietà che produce ??'??una gemma superiore, con livelli di cannabinoidi elevati, senza bisogno di luce intensa durante periodi di tempo prolungati e prefissati??'??.
Comune, Questura, Prefettura: ovviamente tutto regolare vero? Va bene così?
E.F.
Redazione Pressa
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