Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Gentilissima redazione,
in relazione all'articolo comparso sul vostro sito, firmato dal tal Magath, nel quale vengo definito 'renziano', vi segnalo che sono iscritto al Partito Democratico ininterrottamente sin dalla sua fondazione.
Cordialmente
Giovanni Taurasi
Ringraziamo Giovanni Taurasi per la precisazione. Nell'articolo firmato da Magath abbiamo definito Taurasi come 'dipendente renziano della Regione Emilia Romagna'. I fatti sono questi.
1- Taurasi è dipendente di ruolo della Regione Emilia Romagna dal 2016, come egli stesso conferma nel suo curriculum (qui).
2- Al congresso nazionale Pd del 8 dicembre 2013 che portò alla elezione a segretario nazionale di Matteo Renzi, Taurasi sostenne l'ex sindaco di Firenze affermando (qui) di voler 'coinvolgere coloro che sostengono la candidatura di Matteo Renzi alla guida del Partito Democratico e pensano che il sindaco di Firenze interpreti l’esigenza di cambiamento e di innovazione del Paese e del Pd.
Questi mesi, dopo l’insuccesso delle elezioni politiche di febbraio, lo psicodramma vergognoso dell’elezione del Presidente della Repubblica con il voto dei 101, il tentativo fallito di un Governo di cambiamento e infine la nascita del Governo delle larghe intese, hanno dimostrato ancora di più agli elettori e agli iscritti del Pd la necessità di un partito vincente e convincente, che sia in grado di cambiare verso, per usare lo slogan di Renzi, al Paese, all’Europa e al Pd'. Come noto Renzi si è dimesso da segretario Pd il 19 febbraio 2017 e ha seguito altri percorsi. Taurasi è rimasto nel Pd e ne prendiamo atto. Sarebbe dunque stato più corretto affermare 'dipendente ex renziano della Regione Emilia Romagna'. Ci scusiamo coi lettori.
3- Taurasi nella sua nota al nostro giornale nulla dice, non smentisce nè conferma, il retroscena di Magath circa la sua autocandidatura (svanita) a sindaco di Carpi.
4- Dietro allo pseudonimo Magath, come pubblicato sul nostro giornale, vi è un noto personaggio modenese che racconta una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della testata.
Giuseppe Leonelli
Tal - Michail Nechem'evič Tal' - è stato campione del mondo di scacchi ed è tuttora considerato da molti il più grande attaccante della storia del gioco di strategia.
Magath
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>