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Sono una giovane donna che ha la disavventura di vivere in centro storico a Modena, esattamente nella zona della Pomposa.
Da tempo, io e altri residenti della zona abbiamo a più riprese segnalato alle autorità preposte la situazione che si crea davanti a un locale in via Bernardino Ramazzini gestito da Pakistani, dove, abitualmente, assistiamo impotenti a schiamazzi notturni fino a tarda notte, liti, spaccio e consumo di sostanza stupefacenti.
Quasi settimanalmente, vengono chiamate le Forze dell’Ordine che in alcune occasioni, hanno disposto la chiusura temporanea del locale, riportando la situazione alla normalità purtroppo solo per brevi periodi.
Venerdì 8 marzo quando intorno alle ore 19,30, alcuni uomini fermi sulla strada di fronte al locale, hanno iniziato a discutere animatamente, uno di questi ha estratto un coltello della lunghezza di circa 20 cm e si è avventato al collo di un altro, se non fosse intervenuto un terzo a trattenerlo per le spalle, lo avrebbe sgozzato.
La lite è proseguita con alcune persone che si sono asserragliale all’interno del locale, mentre altre, restate fuori ne hanno spaccato a calci e pugni la vetrata, intanto dall’interno venivano lanciate bottiglie sulla strada che si andavano ad infrangersi sul muro antistante.
Ovviamente abbiamo per l’ennesima volta chiamato le Forze dell’Ordine ma ho paura e chiedo: Perché si prendano provvedimenti adeguati dobbiamo aspettare che accada qualcosa di irreparabile?
Quando accadrà qualcosa di irreparabile di chi sarà la responsabilità?
Una cittadina di Modena