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Un colpaccio, in tutti i sensi. Era la partita che bisognava vincere, perchè un pareggio che avrebbe portato ai supplementari, non sarebbe stato sufficienti. Perchè con un pari, sarebbe valso il vantaggio in classifica, del Cittadella. E allora le speranze sarebbero svanite. Invece no. Grinta e caparbietà hanno trasformato i biancorossi in macchine da guerra e con 2-1 meritato superano il primo ostacolo nella via per tornare in serie A. La partenza è all'insegna degli ospiti ma il Carpi reagisce con Di Gaudio che al 10' impegna seriament Alfonso. Ci provano poi Mbakogu e Lasagna ma Lollo che sblocca il risultato con un gran tiro dalla distanza. Per lui il primo gol in campionato. Il primo si chiude così. La ripresa vede il Carpi raddoppiare al 65' con Jerry Mbakogu che finalizza la lunga cavalcata in contropiede di Letizia.
Il doppio vantaggio però dura pochissimo perché il neo entrato Iunco, infila di testa la rete che riapre le speranze dei veneti. Grazie a Belec, autore di due strepitose palate, il Carpi evita l'incubo del 2-2 che avrebbe aperto (o forse chiuso), tutta un altra storia.
Il tabellino della gara
CITTADELLA-CARPI 1-2
Reti: 33’ Lollo, 20’st Mbakogu, 22’st Iunco
CITTADELLA (4-3-1-2)
Alfonso, Salvi, Pelagatti, Pascali, Pedrelli; Bartolomei (21’st Schenetti), Iori, Valzania; Chiaretti (16’st Iunco); Arrighini, Litteri (32’st Kouame).
A disposizione: Paleari, Varnieri, Strizzolo, Pasa, Martin, Paolucci.
Allenatore: Venturato
CARPI (4-4-2)
Belec, Struna, Poli, Gagliolo, Letizia; Jelenic (43’st Romagnoli), Bianco, Lollo, Di Gaudio (39’st Concas); Lasagna (45’st Sabbione), Mbakogu.
A disposizione: Colombi, Beretta, Seck, Pasciuti, Mbaye, Fedato.
Allenatore: Castori
Arbitro: Pasqua di Tivoli (Penna di Molfetta e Zappatore di Taranto, IV ufficiale Dei Giudici di Latina, addizionali Sacchi di Macerata e Serra di Torino)
Note: ammoniti Bartolomei, Poli, Iori, Pelagatti, Arrighini; recupero 2’ primo tempo e 6’ secondo tempo
