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Sei partite, 5 sconfitte e una sola vittoria, contro il derelitto Castelfranco. Un inizio tutto in salita per il Formigine. D'altronde si sapeva: squadra fatta all'ultimo momento per la difficoltà del passaggio di proprietà da Masi a Castelli, squadra molto giovane e un calendario da brividi nelle prime sei giornate con la corazzate Borgo San Donnino e Nibbiano. Ma da domenica, anzi da sabato visto che la partita di Arceto si gioca in anticipo, inizia un nuovo campionato per i verdeblù di Cattani. C'è infatti un sfida salvezza sul campo dell'Arcetana, uno scontro diretto da non perdere assolutamente e possibilmente da vincere.
'L'approccio alla partita di domenica contro il Nibbiano – dice Alessandro Ghidini, ds del Formigine - è stato ancora una volta corretto, i ragazzi devono crescere nei duelli e nella cattiveria, ma questo è uno scotto che sapevamo di dover pagare.
Dobbiamo essere più cattivi negli ultimi 10 metri, dove a volte siamo troppo leziosi nel tentare giocate belle ma poco efficaci. Eravamo consapevoli di intraprendere un'avventura in salita, ma se l'approccio sarà lo stesso anche con avversarie più abbordabili abbiamo le carte in regola per venirne fuori. Ciò che ci fa stare più sereni è il fatto che il lavoro settimanale è svolto in modo impeccabile e come società e staff siamo vicini ai ragazzi per cercare di invertire la rotta'.
Sulla fase realizzativa, Ghidini è fiducioso ed esclude operazioni di mercato: 'Non penso che la squadra abbia un problema in attacco, per molti è la prima volta in questa categoria e trovare la quadra per un attaccante è più difficile. Le trame di gioco si vedono, stiamo crescendo. Al momento non ci saranno nuovi acquisti. Si allenava con noi Luca Baldari, un 2004 che ha giocato nella Primavera del Sassuolo, ma ora non c'è più perché ci ha detto che aspetta sempre una squadra di Serie D, che allora l'aspetti...'
Matteo Pierotti
Matteo Pierotti
Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni..
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