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Un inizio di stagione col freno a mano tirato per il Terre di Castelli. La squadra di Domizzi, partita con forti ambizioni dopo aver sfiorato la Serie D lo scorso anno con la sconfitta, ai rigori, nello spareggio contro il Giulianova, ha finora ottenuto solo 5 punti in 4 gare con la vetta della classifica occupata dalla coppia Borgo San Donnino-Salsomaggiore, ora distante 7 punti. D'accordo, siamo solo all'inizio, ma un distacco di 7 punti in solo 4 gare non è poco. Domenica però ci sarà la possibilità di accorciare perché c'è il big match Nibbiano-Borgo San Donnino e la squadra di Domizzi, se dovesse battere in casa l'Agazzanese (non sarà facile, però), potrebbe ridurre le distanze dalla vetta. Il mister per ora non è a rischio anche perché la società ha fatto di tutto per trattenerlo e sarebbe paradossale che lo esonerasse dopo solo 4 giornate, ma qualcosa cambierà anche se per ora solo a livello di giocatori.
Anzi, è già cambiato. Intanto l'attaccante Giovanni Habib arrivato quest'estate dal Formigine, ha già salutato la truppa: poco impiegato, ha chiesto espressamente di essere ceduto e alla fine si è accordato col Rolo dove ritroverà il suo grande estimatore Pietro Ferraboschi. Per rimpiazzarlo il ds del Terre Pietro Buttitta ha contatto Salvatore Ferrara, nell'ultima stagione al Castelfranco, ma non si è ancora trovato l'accordo economico. L'idea sarebbe quella di prendere, ma a dicembre, un altro ex Castelfranco, Nicolò Bertetti che non sta facendo bene alla Vianese ch però punta molto su di lui. Poi c'è da piazzare anche Luca Esposito, che non ha fatto bene finora. Con l'arrivo di Bationo la sua partenza sembrava scontata, ma adesso che non c'è più Habib (ha firmato ieri col Rolo), ora potrebbe anche rimanere, almeno fino a dicembre quando la squadra, se non dovesse essere nella zone alte della classifica, sarà sicuramente rivoluzionata.
Matteo Pierotti
Matteo Pierotti
Giornalista professionista si occupa di Calcio Dilettanti da decenni..
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