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Un Modena a tratti coraggioso, ma ingenuo in un paio di occasioni, non basta a evitare la seconda sconfitta consecutiva al Braglia; il Palermo trova tre punti e ringrazia.
Ancora novità dall’inizio: davanti al rientrante Gagno, linea a quattro con Oukhadda, Zaro, Cauz, e Cotali; solo panchina per Pergreffi; a centrocampo il trio Magnino, Gerli, Palumbo, mentre davanti Tremolada sostiene Manconi e Bonfanti, con Falcinelli che si accomoda in panchina.
Nei primi minuti le due squadre sembrano studiarsi; si gioca al piccolo trotto, forse complice il gran caldo. Al 10’ cambio di campo di Zaro, errore di Ponsi nel controllo, Insigne sfugge e mette al centro dove arriva Brunori che solo davanti a Gagno colpisce la traversa.
Il Modena replica al 17’; Bonfanti dalla sinistra mette al centro, per l’inserimento dell’accorrente Magnino, che colpisce di testa ma Pigliacelli mette in angolo.
Al 23’ l’episodio che decide la gara; filtrante per Di Francesco che brucia sul tempo Oukhadda, apparso un po’ ingenuo, contatto tra i due, Di Francesco finisce a terra, e l’arbitro estrae il rosso diretto, forse in modo frettoloso; il Modena protesta (le immagini non sono chiarissime sul contatto, ma è una chiara situazione da rosso diretto), ma il check del var conferma il rosso. Modena in 10 e Bianco corre ai ripari, inserendo Cotali per Bonfanti e dirottando Ponsi a destra.Il Palermo prende coraggio e in due occasioni ha la palla del raddoppio; prima Henderson al 35’ (che dentro all’area piccola calcia male) e poi Di Francesco al 39’ (colpo di testa da distanza ravvicinata), sprecano due buone occasioni, e gialli restano in partita.
Nella ripresa subito Duca per Palumbo, ma a 47’, alla prima azione, Palermo in vantaggio; da un cross dalla destra, Henderson colpisce al volo di sinistro e la palla si infila sul palo opposto alle spalle di Gagno.
Col vantaggio, il Palermo arretra a difesa e lascia campo al Modena che con coraggio prova a spingere in avanti.
Al 58’ dentro Riccio e Falcinelli per Tremolada e Manconi; Bianco si mette a tre dietro per provare a pareggiarla. Due occasioni per Magnino (al 62’ tiro debole centrale da buona posizione) e per Ponsi (al 66’ conclusione a lato al volo su cross di Duca) non hanno effetto. Al 72’ dentro Guiebre per Cotali, il Modena gioca con coraggio, ma con poca qualità sulle fasce, e rimane poco incisivo e molto prevedibile davanti, senza mai trovare il guizzo; il Palermo si difende bene e controlla la partita. Il Modena chiude in avanti con coraggio e volontà, ma al 93’ una ripartenza dei siciliani porta Mancuso al raddoppio; risultato in ghiaccio e partita finita.
Modena che con un po’ di fortuna avrebbe meritato qualcosa di più; l’espulsione di Oukhadda, che ha lasciato il Modena in 10 per oltre 70’ minuti, ha condizionato partita e risultato; i gialli, anche oggi poco brillanti in avanti, hanno segnato solo una rete nelle ultime quattro gare (e per giunta su palla ferma) e hanno perso qualche certezza. E’ vero che hanno giocato contro le due favorite per la vittoria finale, ma dovranno ora essere bravi a resettare e sfruttare la sosta per recuperare lo smalto delle prime gare.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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