notiziarioSport
Il Modena a Venezia per la salvezza matematica e per sognare
La Pressa
Il Modena ha giocato al Penzo 33 volte, tra campionato e Coppa Italia; tra questi precedenti ci sono 16 vittorie del Venezia, 8 pareggi e 9 vittorie del Modena
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Gialli in campo lunedì al Penzo di Venezia per il primo dei due posticipi validi per la 35esima giornata del campionato.
Una partita difficile, contro un avversario in salute; in casa il Venezia ha disputato 17 gare, totalizzando 20 punti, frutto di 5 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte, condite da 21 reti segnate e 25 subite; i numero non devono però ingannare, perché nella classifica del solo girone di ritorno i lagunari hanno totalizzato 22 punti e si piazzerebbero al settimo posto; viaggiano dunque a ritmo playoff, segno di una squadra in salute, che ha saputo svoltare cambiando passo e ritmo.Il Modena ha giocato al Penzo 33 volte, tra campionato e Coppa Italia; tra questi precedenti ci sono 16 vittorie del Venezia, 8 pareggi e 9 vittorie del Modena; i gialli però non vincono a Venezia, in campionato dal 27 aprile 1980, campionato di serie C2, finì 4 a 0 per il Modena; l’ultimo successo in gare ufficiali è invece del 29 agosto 2004, Coppa Italia, finì 3 a 1 per i gialli; l’ultima volta a Venezia risale al 12 marzo 2017, campionato di serie C, finì 1 a 0 per il Venezia. E’ una partita importante che può fungere da crocevia per entrambe le squadre; il Venezia, a quota 42, vincendo scavalcherebbe il Modena e di fatto ipotecherebbe la salvezza; anche il Modena, vincendo, sarebbe, probabilmente, definitivamente salvo, per non parlare degli scenari che si aprirebbero ai gialli nel caos in cui conquistassero i tre punti.
Per giocare una partita delicatissima, il Modena dovrà essere bravo a coprire il campo nelle due fasi e a non farsi trovare impreparato dalle ripartenze dei padroni di casa; serviranno attenzione, tenacia, cattiveria agonistica e grande attenzione nelle coperture difensive; per fare risultato, Tesser si affiderà al solito modulo, con tante incognite, che il mister risolverà come sempre negli istanti che precederanno il calcio di inizio. Nel probabile undici iniziale, davanti a Gagno, spazio a Oukhadda, Silvestri, Pergreffi e Renzetti, anche se Cittadini e Ponsi scalpitano per ritrovare la maglia titolare; a centrocampo, sicuro Gerli, e poi Magnino, Armellino, Duca e Ionita si giocane le altre due maglie, anche se Ionita potrebbe essere impiegato sulla trequarti; davanti, infatti, sicuri Diaw e Tremolada, e vista la assenza di Falcinelli, il mister potrebbe scegliere appunto Ionita sulla trequarti, che sarebbe in ballottaggio on Mosti e Giovannini.
Arbitra Rutella di Enna; con il fischietto siciliano il Modena ha 5 incroci, con 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte, l’ultima a Como lo scorso 5 marzo. Con il Venezia, Rutella è invece alla prima presenza.
Calcio di inizio alle 18 di lunedì, davanti al solito esodo di tifosi gialloblù, favorito anche dal bellissimo gemellaggio tra le due tifoserie; saranno circa 1300 i tifosi canarini al seguito della squadra, per rinsaldare e festeggiare il gemellaggio, con alcuni gesti che si terranno nelle ore precedenti la partita e già programmati da tempo.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>
Articoli Correlati
Sport
12 Novembre 2022 - 16:28
Societa'
06 Settembre 2020 - 17:13