Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Gialli in campo oggi al Braglia per l’ultima partita in casa del 2023 contro un ostico Cittadella, che arriva a Modena con una striscia positiva di cinque vittorie consecutive e che precede in classifica i canarini di due punti.
La prima assoluta al Braglia contro il Cittadella risale al 13 dicembre 1998; i precedenti totali al Braglia sono 11, con 4 vittorie del Modena, 6 pareggi (di cui 2 volte per 3 a 3, e le ultime due consecutive al Braglia ), e 1 vittoria del Cittadella: l’unica vittoria ospite risale al 26.9.1999, campionato di serie C, finì 2 a 1 per gli ospiti; il Modena non batte il Cittadella al Braglia da dieci anni, era l’8.9.2013, campionato di serie B, finì 2 a 0 per il Modena, reti di Mazzarani e Signori.
I veneti sono in un ottimo momento di forma e rappresentano un ostacolo duro da affrontare; è una squadra ostica che gioca il calcio tipico della serie B, fatto di corsa, lotta, e grande applicazione tattica, fisica e mentale; una squadra rognosa, che nelle ultime 5 partite ha fatto cinque vittorie, con 9 reti segnate e tre sole subite; complessivamente fuori casa, il Cittadella ha giocato 7 partite, totalizzando 11 punti, frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, condite da 7 reti segnate e altrettante subite; i numeri danno conto di una squadra equilibrata, ruvida, e ostica da affrontare.Il Modena ha però le armi per fare risultato pieno e conquistare tre punti che sarebbero fondamentali per chiudere bene l’anno al Braglia, e salutare così i tifosi, e preparare al meglio le due insidiose trasferte di Cremona e La Spezia che chiuderanno l’andata; inoltre i tre punti consentiranno ai gialli di mantenere il ritmo e riscattare la beffarda sconfitta di Como.
Per la gara di oggi, mister Bianco avrà a disposizione quasi tutta la rosa, ad esclusione di Gerli e di Gargiulo; per la formazione, probabile conferma degli undici che hanno giocato le ultime gare; Seculin ha recuperato ma il titolare rimane Gagno, che avrà voglia di riscattarsi dopo la opaca prova di Como; davanti a lui, linea a quattro composta da Ponsi (salvo che Bianco scelga Riccio), Zaro, Pergreffi o Riccio, e Cotali (o Ponsi se Riccio a destra); a centrocampo il trio Magnino, Palumbo e Duca; mentre davanti, Manconi e Falcinelli sostenuti da Tremolada; rimane l’incognita di Bonfanti e di Bohzanaj, dubbi che però il mister scioglierà negli ultimi istanti. Come sempre infatti, Bianco sceglierà gli undici iniziali negli istanti che precederanno il calcio di inizio, sulla base di chi sarà in grado di dare maggiori garanzie a livello tecnico, tattico, fisico e mentale, oltre che sulla base del lavoro della settimana e sul tipo di partita che avrà preparato.
Arbitra Di Marco di Ciampino, promosso quest’anno dalla CAN C a quella di A e B; con il Modena ci sono 6 precedenti con 4 vittorie e 2 pareggi; l’ultimo precedente riguarda questo campionato, quando Di Marco diresse i gialli in occasione della vittoriosa trasferta di Cosenza. Il Cittadella è invece al suo primo incrocio con l’arbitro laziale.
Calcio di inizio allo stadio Braglia alle 14.00, nella solita bella cornice di pubblico: si va verso oltre quota ottomila presenze, di cui circa 150 tifosi ospiti, che avranno l’occasione di salutare i giocatori, e dare un arrivederci al 2024.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>