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Il destino riserva sempre delle sorprese: il debutto casalingo del Modena di Bisoli avviene proprio contro la sua ex squadra, il Sudtirol, che Bisoli portò ai playoff da neopromossa partendo dall’ultimo posto dopo poche giornate; gli scherzi del calendario mettono Bisoli di fronte al suo recente passato, quasi come se fosse la sua nemesi: al mister l’opportunità di sconfiggerla e di liberarsene definitivamente.
Sono solo 5 i precedenti al Braglia tra Modena e Sudtirol, di cui uno in Coppa Italia e 4 in campionato; nei 5 precedenti, ci sono 4 vittorie del Modena e 1 vittoria del Sudtirol; l’ultima al Braglia risale allo scorso 19.5.23, finì 2 a 1 per il Modena di Tesser contro il Sudtirol allenato proprio da Bisoli.
Il Sudtirol ha giocato in trasferta 17 volte, con 5 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte, condite da 21 reti segnate e 24 subite; i numeri dicono di una squadra equilibrata che anche fuori casa cerca di giocare a calcio e di portare a casa il risultato. Anche per gli ospiti sarà una gara importante, da non perdere assolutamente, e anzi la vittoria potrebbe portare gli altoatesini alla salvezza.
Il Modena oggi ha assolutamente bisogno dei tre punti; 2 vittorie nelle ultime 22 gare, 1 sola nel girone di ritorno, 12 punti conquistati in 15 gare (terzultimo posto parziale nella classifica del ritorno): tutti numeri che gridano vendetta e che necessitano di una forte sterzata sotto ogni punto di vista (classifica e morale, soprattutto) che solo una vittoria oggi potrà dare; tra l’altro vincere oggi significherebbe mettersi pressoché al riparo in ottica salvezza.
L’entusiasmo generato dall’arrivo di Bisoli potrà essere di valido aiuto, ma i gialli dovranno ritrovare quella grinta, quella cattiveria agonistica, quella voglia di sudare la maglia, che erano sparite nell’ultima gestione di Bianco e che si sono già parzialmente riviste nella partita di Ascoli.
Il mister ha avuto a disposizione un’altra settimana per trasmettere alla squadra i suoi concetti di calcio, e certamente oggi si vedrà un Modena ancora diverso rispetto alla gara precedente; sarà necessario approcciare fin da subito con intensità e voglia di fare per provare a portare a casa tre punti che potrebbero dare la svolta e non lasciare i gialli sulla graticola fino alla fine.
Per provare a vincere la partita, Bisoli deve fare i conti anche oggi con le assenze: oltre ai lungodegenti Gargiulo, Guarino, Gerli, Duca e Ponsi (campionato finito per tutti), si aggiunge alla lista anche Riccio, squalificato, la cui assenza priverà il mister di un terzino destro di ruolo.
Sulla base di quanto visto sabato ad Ascoli, i probabili undici potrebbero essere i seguenti: davanti a Gagno, linea a quattro con ballottaggio a destra, con uno tra Oukhadda, Cotali e Magnino, che appare il favorito; gli altri dovrebbero essere Zaro (altro grande ex della partita), Pergreffi e Corrado, o Cotali se non sarà schierato a destra; a centrocampo, Battistella, Palumbo e uno tra Santoro, Bohzanaj, e Magnino, se non sarà impiegato terzino; la sorpresa potrebbe essere il debutto dall’inizio del giovane Lukas Mondele. Davanti ancora Tremolada a sostegno delle due punte, da scegliere tra Gliozzi, Abiuso, Strizzolo e Manconi; salvo che il mister scelga uno schieramento più aggressivo, decidendo di passare al 4-3-3.
Arbitra Minelli di Varese: con l’arbitro lombardo il Modena ha 10 precedenti, con 4 vittorie 1 pareggio e 5 sconfitte; l’ultimo incrocio risale allo scorso febbraio, al pareggio di Pisa per 2 a 2; il SudTirol invece non ha precedenti.
Calcio di inizio alle 14 allo stadio Braglia, davanti a un folto pubblico che come sempre spingerà i canarini verso i tre punti.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc