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Dopo l’abbuffata nel turno infrasettimanale di Coppa Italia (4-0 all’Imolese) il Modena si rituffa nelle partite che contano davvero.
La gara di Coppa Italia è stata poco più che una sgambata, che il Modena ha tuttavia condotto con piglio e autorevolezza, scendendo in campo con quella che potrebbe essere stata definita la squadra B; un undici completamente rinnovato, da cima a fondo, da mister Tesser, rispetto alle scelte che si erano viste nelle prime tre gare di campionato, nelle quali il Modena era invece sceso in campo con il presumibile undici titolare.
In Coppa è accaduto che la “squadra B” ha vinto, dominando la gara dall’inizio alla fine, e con largo punteggio; il Modena, prima della Coppa, aveva segnato solo due reti in quattro gare ufficiali, e con l’Imolese ne ha segnate 4 in una sola gara, e non con la formazione che, più o meno, era sempre stata la titolare.
L’undici di Coppa avrà dunque creato qualche grattacapo in più all’allenatore, per le scelte future di formazione che dovranno essere fatte già a partire dalla partita di domani.
L’undici schierato contro l’Imolese ha messo in mostra ritmo, corsa e gamba, le doti e le qualità che, specialmente nelle gara interna con il Teramo, erano un po’ mancate, forse anche a causa del caldo.
Ma domani è un altro giorno, ed è già campionato, e il mister dovrà di nuovo scegliere gli undici titolari che scenderanno in campo a Fermo, calcio di inizio alle ore 17.30.
La gara di domani non è certamente semplice, perchè il Modena è chiamato a dare una sterzata definitiva e a ripartire, meglio se conquistando tre punti che, dopo tre pareggi, servirebbero come il pane.
All’indomani della gara di Coppa, Tesser ha detto di avere visto quella determinazione e quelle qualità che si aspettava di vedere dalla squadra; chissà che l’undici di partenza di domani non riservi qualche sorpresa.
Corrado Roscelli
Foto Modena Calcio
Redazione Pressa
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