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Il Modena non va oltre il pareggio (2 a 2) a Pisa, al termine di una gara che i gialli ancora una volta, e per la seconda consecutiva, hanno giocato per larghi tratti in superiorità numerica; un pareggio, il quinto consecutivo, che ancora una volta lascia tanto amaro in bocca.
Modena in campo con il 3-5-2 pronosticato alla vigilia; davanti a Seculin, Riccio, Zaro, e Cauz; a centrocampo la novità di giornata è Santoro a destra al posto di Ponsi, conferme per Battistella, Gerli, Palumbo e Corrado, mentre davanti ancora spazio alla coppia Gliozzi e Abiuso.
Pronti via e subito al 2’ occasionissima per il Modena: cross di Palumbo dalla sinistra, sponda di Gliozzi che arriva a rimorchio e calcia da due passi ma Loria fa la parata; il Modena conserva il possesso palla e il controllo del campo; al 21’ cross di Corrado dalla sinistra e Gliozzi in volo in mezza girata calcia verso la porta e ancora Loria dice di no.
Il Pisa arretra e lascia campo al Modena che però rallenta il ritmo a sembra pensare solo a palleggiare senza affondare; il primo tiro del Pisa verso la porta arriva solo al 30’. Al 42’ a sorpresa Pisa in vantaggio: lancio di Caracciolo dalle retrovie, dormitona colossale della difesa e di Santoro che lascia passare Mlakar, che sfrutta l’indecisione e da pochi passi trafigge Seculin.
Nella ripresa fiamamta del Modena che al 48’ pareggia la partita: un innocuo rilancio della difesa diventa un assist per Abiuso che anticipa Canestrelli e da solo davanti al portiere insacca la rete del pareggio. Il Modena sembra prendere coraggio, e Bianco pesca dalla panchina; al 49’ Ponsi al posto di Santoro, già ammonito e precedentemente graziato. Al 55’ doppio cambio: si rivede Strizzolo dopo oltre un mese a posto di Gliozzi e fuori anche Battistella, già ammonito, e dentro Magnino.
Al 60’ l’episodio che potrebbe cambiare la partita: fallo di Valoti, e giallo, con conseguente rosso; Modena in superiorità numerica per mezzora più recupero.
Il Pisa arretra a difendere i pareggio e Bianco prova a vincerla: al 72’ dentro Manconi e Duca e fuori Palumbo e Corrado; il Modena passa al 4-3-3 con Riccio, Zaro, Cauz e Ponsi a sinistra, Magnino, Gerli e Duca in mezzo e davanti Abiuso tra Strizzolo largo a destra e Manconi largo a sinistra. Al 75’ Modena in gol con il neo entrato Strizzolo, ma l’arbitro subito annulla; il Var richiama Minelli che va a vedere e convalida il vantaggio dei gialli.
Una volta in vantaggio il Modena rallenta e prova a gestire; al 84’ però nell’unica azione del secondo tempo, il Pisa raggiunge il pareggio; innocuo angolo dalla sinistra, spunta Canestrelli e di testa insacca il gol del pareggio con il Pisa in dieci. Il Modena prova a reagire ma sembra tardi; l’arbitro concede 5’ di recupero, che diventano 6’ e al 95’e 58” Ricco segna la rete del 3 a 2 ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco, anche se ininfluente, dello stesso Riccio all’inizio dell’azione di attacco, senza andare a rivedere nonostante le proteste dei giocatori gialloblù.
Il Modena chiude con il 60% di possesso palla, che però non basta; gialli poco lucidi davanti, specie in superiorità numerica, anche se cuore, corsa e applicazione non sono mancati; i gialli conquistano il sesto risultato utile consecutivo e proseguono il girone di ritorno al ritmo di un punto a partita con una sola vittoria nelle ultime dodici partite, e domenica, alle ore 18.30 arriva al Braglia la lanciatissima Cremonese.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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