Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Modena di nuovo in campo al Braglia domenica pomeriggio, ospite l’Olbia; i sardi sono fermi a centro classifica a quota 32; hanno giocato in trasferta 15 volte, con due vittorie, 6 pareggi e sette sconfitte, condite da 15 reti segnate e 22 subite, per un totale di 12 dei 32 punti totali in classifica; all’andata finì 3 a 0 per il Modena.
L’Olbia ha giocato al Braglia solamente due volte, e in entrambe le occasioni era il campionato di serie C; la prima l’8 ottobre del 1972, finì 4 a 1 per il Modena, e la seconda il 31 marzo 1974, 2 a 0 per il Modena; i precedenti sono dunque tutti favorevoli al Modena.
I gialli al Braglia sono ormai un rullo compressore; davanti al pubblico amico hanno vinto le ultime 11 gare consecutive, ma nel calcio ogni partita fa storia a sé.
Il Modena deve continuare per la propria strada forte delle proprie certezze e delle proprie caratteristiche, fisiche e mentali, facendo la corsa solamente sulle proprie qualità, sulla propria tenacia, e su una condizione che al momento appare al massimo.
Archiviata la inebriante ed esaltante vittoria sul Pescara (per come è maturata e per la sua importanza sulla classifica), servirà ripartire con le stesse doti e la stessa umiltà, perché il campionato è ancora lungo e il calcio è imprevedibile.
Servirà una prestazione da Modena, piena di consistenza, umiltà e determinazione, perchè la gara di domani non sarà affatto semplice, e i tre punti potrebbero risultare pesantissimi.
Per la formazione, conferma del modulo e degli interpreti, anche se non si escludono alcune rotazioni per dare fiato a chi ha giocato di più in un lunghissimo ed estenuante mese di febbraio (sette gare in 28 giorni).
In difesa, probabile conferma della linea a quattro vista con il Pescara; a centrocampo confermati Gerli e Armellino, Scarsella e Magnino si giocano la maglia, con il primo favorito; davanti, sicuro Tremolada, per gli altri sulla trequarti ballottaggio tra Mosti, Giovannini eMinesso, match-winner col Pescara, mentre per il ruolo di punta centrale Ogunseye parte favorito su Longo.
Calcio di inizio allo stadio Braglia alle ore 14.30.
Corrado Roscelli
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>