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L'ultima parola spetterà ai verdetti delle Covisoc nella giornata di mercoledì prossimo, e alla ratifica ufficiale della iscrizione da parte del Consiglio Federale, attesa nella giornata di giovedì. Ma l'ostacolo più grande, quello di ieri, con scadenza alle ore 19, quello che poteva dire l'ultima parola sulle sorti del Modena, quello che imponeva la consegna delle ricevute di pagamento delle tasse (Irap è Irpef), per circa 600 mia euro, è stato superato. Il Modena salvo imprevisti, a questo punto remoti, dovrebbe essere ufficialmente iscritto al campionato di serie C.
Forse un po' per scaramanzia forse un po' per seguire in diretta, insieme, le ultime ore febbrili che hanno anticipato la scadenza delle ore 19, un gruppo di tifosi si era riunito dalle 18:30 davanti allo stadio Braglia. Fino a quando l'ufficialità è arrivata.
Le tasse che martedì scorso risultavano un ancora formalmente non pagate e che quindi avevano impedito l'accettazione. da parte della Covisoc, della richiesta di iscrizione, sono state saldate. Circa €600000 che Antonio Caliendo è riuscito a trovare negli ultimi giorni. Le indiscrezioni parlano dell'imprenditore Salerno della Safim, sponsor nell'ultima parte della stagione del Modena calcio. Ed è al suo nome che potrebbe essere legato anche un passaggio importante nell'assetto societario di un Modena che Caliendo non ha mai nascosto in questi ultimi anni, e soprattutto in queste ultime settimane, di voler recedere.
Ma questo è un capitolo che si svelerà presumibilmente solo la prossima settimana. Quando la squadra sarà già con la testa nel ritiro di Fanano e quinde il DS Pavarese dovrà provare a strutturare una squadra con poche forze e, come, se non ancora di più rispetto allo scorso anno, co scarse risorse. Salvo novità sul piano societario che potrebbero cambiare le carte in tavola, permettendo anche di strutturare un mercato degno di questo nome ed un programmazione anche minima, per porsi e per perseguire obiettivi di breve e medio termine.
Redazione Pressa
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