Modena ko a Como, terza sconfitta di fila: ora è crisi

La sconfitta di oggi rischia di essere pesante non solo a livello di classifica ma anche mentale


Tesser sceglie il solito 4-3-2-1 e conferma le indicazioni della vigilia: davanti a Gagno, Oukhadda, De Maio (al rientro dopo tre mesi), Pergreffi e Ponsi; a centrocampo non c’è Poli, spazio a Magnino, Gerli e Armellino; davanti, Tremolada e Falcinelli supportano Strizzolo.
Pronti via, e Como pericoloso con Cutrone, ma la prima occasione è per Tremolada, che servito da Strizzolo, sulla riga dell’area di porta da solo calcia al volo addosso a Gomis, fallendo una ghiotta opportunità. Al 18’ palo del Como e la difesa dei gialli si salva con affanno. Como in vantaggio al 20’: dormita difensiva del Modena su palla da rimessa laterale, Gabrielloni tira in porta e trafigge un Gagno rivedibile. L’intervento del Var annulla la rete per un tocco di mano dello stesso Gabrielloni.
La partita si incanala a centrocampo, il Modena non sembra tanto in palla, ma al 39’ su cross di Ponsi, Falcinelli svetta di testa ma la sfera colpisce il palo.
In avvio di ripresa la rete che decide il match: Cerri, appena entrato al posto dell’infortunato Cutrone, anticipa di testa la difesa del Modena su tiro cross di Ioannou e infila Gagno; l’arbitro annulla la rete per fuori gioco, ma dopo il check al Var il vantaggio viene confermato.
Il Modena prova a riorganizzarsi per reagire; all’ora di gioco, Duca e Bonfanti per Magnino e Strizzolo, ma i gialli non danno segnali; dentro anche Giovannini per Tremolada e poi Mosti e Poli per Gerli e Armellino.
Al 73’ l’arbitro sventola il rosso diretto a Falcinelli, ma richiamato al Var, revoca il provvedimento e l’attaccante gialloblù rimane in campo.
Nel finale il Modena si riversa nella metà campo dei locali alla ricerca del pareggio; i gialli ci provano con cuore, gamba e volontà, ma senza creare veri pericoli e vere occasioni da rete, a parte un paio di giocate di Bonfanti però senza fortuna; i gialli, forse in affanno per cercare il pareggio, sembrano a corto di idee e poco precisi specialmente dalla trequarti in avanti.
Nel finale, nonostante 6 minuti di recupero, non succede più nulla, e anzi è il Como che va vicino al raddoppio con un tiro di Cerri dalla distanza che termina sul palo.
Modena per la prima volta a secco di gol per due gare consecutive; complici gli altri risultati, il Modena rimane però a +6 sulla zona playout, ma la sconfitta di oggi rischia di essere pesante non solo a livello di classifica ma anche mentale.
A Tesser il compito di risollevare sorti e morale del canarino, a partire dalla prossima, e a questo punto importantissima, gara interna contro il Pisa.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc