Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Nemmeno il tempo di leccarsi le ferite per la dolorosa, amara e bruciante sconfitta con il Sassuolo, che i gialli sono di nuovo in campo per il turno infrasettimanale.
Arriva al Braglia l’ostica Cremonese, in una partita che riserva alcuni incroci particolari; sulla panchina dei grigiorossi siede ora Eugenio Corini che, subentrato a Stroppa, ha totalizzato due vittorie su due nella sua pur breve gestione; e proprio il nome di Giovanni Stroppa è circolato in queste ore, tramite radiomercato, come possibile sostituto di Bisoli, la cui posizione potrebbe ora essere in bilico.
La Cremonese ha giocato al Braglia 26 volte: nei precedenti ci sono 14 vittorie del Modena, 7 pareggi e 5 vittorie; l’ultima gara al Braglia risale alla scorsa stagione, 3 marzo 2024, quando il Modena di Bianco venne sconfitto dai grigiorossi, guidati all’epoca da Stroppa, per 1 a 0 con una rete nei minuti finali.
Il Modena non batte la Cremonese al Braglia dal 26.10.2005, campionato di serie B: finì 3 a 0 per i gialli con le reti di Bucchi e Asamoah (doppietta).
Il Modena dovrà essere bravo a ricompattarsi velocemente, resettare la prova di sabato e gettare cuore, testa, gambe e cattiveria tecnica e agonistica sul terreno del Braglia, mentre Bisoli dovrà estrarre dal suo cilindro un inatteso coniglio, per invertire un trend di risultati che rischia di diventare pericolosissimo per squadra, ambiente e classifica. I gialli infatti non vincono da oltre un mese e nelle ultime 4 partite hanno raccolto solo due punti.
Bisoli arriva alla gara odierna ormai con le solite assenze di Ponsi, Alberti (diventati quest’anno due oggetti misteriosi), Pergreffi, operato in settimana con successo e al quale vanno gli auguri di pronta guarigione, Mendes, e Gliozzi che non figura nell’elenco dei convocati.
Il mister potrebbe riproporre il 4-2-3-1 visto nelle ultime gare casalinghe, oppure puntare sull’albero di natale visto al Mapei. Nel probabile undici di partenza, davanti a Gagno troveranno posto Dellavalle, Zaro, Caldara e Idrissi, in ballottaggio con Cotali; non è escluso anche un turno di riposo a Zaro, al suo posto Botteghin; a centrocampo diga centrale composta da uno tra Santoro e Magnino, e Gerli, salvo che Bisoli scelga di giocare a tre con Battistella; davanti, a sostegno di Abiuso, sicuro Palumbo a destra, con Bohzanaj a sinistra; possibile anche l’impiego a sinistra, nei tre davanti, di Di Pardo, con Bohzanaj sottopunta; in questo caso il sacrificato potrebbe essere o Battistella, o Santoro, con il primo di fianco a Gerli in mediana; Bisoli riserva le ultime scelte agli istanti che precedono il calcio di inizio; da valutare anche le condizioni di Caso e Defrel: se sono pronti a giocare dall’inizio, le scelte di Bisoli potrebbero essere differenti.
Arbitra l’incontro Marcenaro di Genova, lo stesso dell’ultimo precedente al Braglia, con il quale il Modena ha tre precedenti, con 1 vittoria e 2 sconfitte; con l’arbitro ligure la Cremonese ha invece 5 precedenti, con 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta.
Calcio di inizio alle ore 20.30 allo stadio Braglia, con l’auspicio che il pubblico, smaltita la delusione di sabato, sappia stringersi con rinnovato calore attorno al canarino per sorreggerlo nel proprio volo.
Corrardo Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>