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Finalmente oggi si svela il nuovo Modena di Bisoli; dopo la tempesta ritorna sempre il sereno, dopo il temporale torna sempre il sole; serenità ed entusiasmo sono quello che si spera di vedere oggi ad Ascoli, in una partita difficile, pericolosa, ma al tempo stesso stimolante; all’Ascoli servono punti per accorciare e rientrare in gioco; anche al Modena servono punti per non venire risucchiati nelle pericolosissime sabbie mobili del fondo classifica.
La ventata di entusiasmo portata da mister Bisoli in settimana potrebbe rivelarsi un fattore decisivo sulla bilancia del risultato odierno; un risultato positivo contribuirebbe a rasserenare animi e ambiente per consentire un finale di campionato con meno patemi e maggiori convinzioni.
Il Modena ha giocato ad Ascoli 14 volte, tutte in serie B; nei precedenti ci sono 8 vittorie del Picchio (di cui le prime sei consecutive), 2 pareggi e 4 vittorie del canarino, di cui 3 negli ultimi 4 precedenti; l’ultima volta ad Ascoli risale al 8.
10.
22 finì 2 a 1 per il Modena di Tesser.
L’Ascoli ha giocato 16 partite in casa totalizzando 19 punti, frutto di 4 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte, condite da 17 reti segnate e 14 subite; numeri in equilibrio che non denotano certo un ritmo casalingo da schiacciasassi. Da un mese, dal 17 marzo, sulla panchina dell’Ascoli siede Massimo Carrera, terzo allenatore della stagione dopo Viali e Castori, e rientrato in attività dopo circa tre anni: Carrera era fermo dal 19 aprile 2021 quando venne esonerato dal Bari in serie C; con Carrera, l’Ascoli ha disputato 4 gare, vincendo la prima, poi 2 pareggi e 1 sconfitta, per un totale di 5 punti; nonostante ciò, ad Ascoli girano musi lunghi e qualcuno invoca il ritorno di Castori; la panchina di Carrera potrebbe essere a rischio in caso di sconfitta odierna.
Il Modena arriva ad Ascoli con qualche dubbio, dettato soprattutto dalle assenze: ai lungodegenti Gargiulo, Guarino e Gerli, si sono aggiunte le assenze di Duca e Ponsi, per i quali il campionato è già finito, e di Vandelli; Cauz è recuperato e figura tra i convocati; ma attorno al Modena c’è anche tanta curiosità, tanta attesa, per poter verificare se il lavoro settimanale di Bisoli saprà dare o meno i suoi primi frutti. Difficile dunque ipotizzare il probabile undici, anche se da quanto appreso in settimana, sembra sicuro il rientro di Gagno tra i pali e quello di Tremolada, in un ipotetico 4-4-2 o 4-4-1-1, che è lo schema di riferimento di Bisoli; davanti a Gagno, dunque, possibile linea a quattro Oukhadda o Riccio, Zaro, Pergreffi e Cotali; a centrocampo Santoro o lo steso Oukhadda, Magnino, Palumbo e uno tra Corrado e Bohzanaj, con Tremolada sottopunta a sostegno di uno tra Abiuso, Gliozzi, e Strizzolo; salvo che il mister scelga Tremolada esterno a destra (mancino a piede invertito) con due punte fisse di riferimento; solo al momento del riscaldamento, sarà possibile verificare le scelte del nuovo mister.
Arbitra Giovanni Ayroldi di Molfetta, figlio d’arte: il padre Stefano e lo zio Nicola sono stati entrambi arbitri in serie A; con l’arbitro pugliese, il Modena ha 2 precedenti, 1 vittoria (in trasferta con l’Albinoleffe) e una sconfitta, nella gara in casa contro la Sampdoria lo scorso novembre; l’Ascoli ha invece 10 precedenti, con una sola vittoria, 4 pareggi e 5 sconfitte.
Calcio di inizio alle ore 14.00 allo stadio Lillo e Cino Del Duca di Ascoli, davanti a oltre 320 tifosi canarini pronti come sempre a dare manforte.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc