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Modena di nuovo in campo dopo la sosta, nella prima di una serie di quattro gare difficili e pericolosissime che il calendario propone ai canarini; i gialli infatti, dopo il Palermo, affronteranno Sassuolo (fuori), Cremonese (in casa) e Spezia (fuori). Mister Bisoli avrà certamente saputo lavorare sulla squadra, abituandola a pensare ad una gara alla volta; la serie B non permette voli pindarici, e il Modena saprà essere consapevole delle proprie capacità e delle proprie qualità, fisiche, tecniche, morali e caratteriali; solo nei momenti di difficoltà si forgiano carattere, tempra, e spirito di squadra, che serviranno oggi al canarino per non farsi ghermire dall’aquila rosanero.
Al Braglia arriva il Palermo, che al momento, nella classifica delle sole gare in trasferta occupa la prima posizione, con 9 punti (degli 11 totali) conquistati in 5 gare esterne fin qui disputate, frutto di 3 vittorie, e 2 sconfitte, condite da 7 reti segnate e 5 subite.
I numeri dicono di una squadra da trasferta, capace di poter fare risultato su qualsiasi campo.
Il Palermo ha giocato al Braglia in 25 occasioni, 21 delle quali in serie B; i precedenti parlano di 12 vittorie del Modena, 7 pareggi e 6 vittorie del Palermo; nelle ultime due gare al Braglia, disputate entrambe nel mese di ottobre (rispettivamente il 29.10.22 e il 7.10.23), il Palermo ha sempre vinto, con l’identico punteggio di 2 a 0. Il Modena non batte il Palermo al Braglia da oltre vent’anni, dal 14 aprile 2002, 2 a 0 con reti di Ferrari e Fabbrini, era la Longobarda di De Biasi lanciata verso la serie A.
La sosta è servita a Bisoli per recuperare qualcuno degli acciaccati, e rimpinguare le proprie scelte; gli ulteriori rientri di Gerli, Gliozzi e Duca anche solo per la panchina, consentiranno al mister qualche soluzione in più, anche a gara in corso.
Restano ancora assenti Alberti, Ponsi, Mendes, Defrel e Caso.
Dopo la conta degli assenti, Bisoli dovrebbe riproporre il 4-2-3-1 visto nelle ultime gare prima della sosta; nel probabile undici di partenza, davanti a Gagno troveranno posto a destra uno tra Dellavalle e Di Pardo, Zaro e Caldara centrali, e a sinistra uno tra Cotali e Idrissi, con il primo favorito come a Catanzaro, con Idrissi sulla linea dei tre davanti; a centrocampo diga centrale composta da Magnino, e Santoro, dato che Gerli è a disposizione ma solo a mezzo servizio,e Bisoli non intende rischiarlo; davanti, sicuro Abiuso, sostenuto da Palumbo, Bohzanaj e probabilmente da uno tra Gliozzi e Duca, entrambi non al meglio ma a disposizione; probabile anche l’utilizzo dall’inizio di Battistella, e in questo caso sarà da valutare la sua collocazione in campo, se diga centrale o nei tre davanti a sostegno di Abiuso; probabile che Bisoli riservi le scelte agli ultimi istanti prima del calcio di inizio.
Arbitra Rapuano di Rimini, con il quale il Modena ha una vittoria nell’unico precedente fin qui disputato; il Palermo ha invece due pareggi negli unici due incroci con l’arbitro romagnolo.
Calcio di inizio alle ore 15.00 in uno stadio Braglia tirato a lucido per le grandi occasioni, attesi oltre diecimila spettatori; in arrivo circa duemila tifosi ospiti, con la Montagnani pressoché soldout pronta a spingere come sempre il volo del canarino.
Gara al momento confermata in calendario anche se a rischio per l’allerta meteo in provincia.
Corrado Roscelli
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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