Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
La sosta del campionato di serie B è l’occasione per alcune valutazioni e riflessioni sulle prime otto gare di campionato dei gialli; può forse essere il momento adatto, dato che lo stesso Bisoli, in precedenti occasioni, aveva avuto modo di riferire che i primi bilanci si fanno dopo otto partite.
I primi bilanci partono necessariamente dai numeri, l’unico dato oggettivo al momento a disposizione; i numeri dicono che il Modena ha totalizzato 9 punti in 8 partite, alla media di 1,125 a partita, frutto di 2 vittorie (entrambe in casa), 2 pareggi (1 casa e 1 in trasferta) e 3 sconfitte (2 in casa e 1 in trasferta).
Questa proiezione porterebbe il Modena a chiudere a quota 43 punti (42,75); nello scorso campionato il Modena chiuse a 47 punti, mentre la quota playoff era a 51 (Brescia, ottavo) e quella playout a 43 (Ternana, quintultima); i gialli dovranno dunque essere bravi ad accelerare, e cambiare passo, possibilmente già alla ripresa, per evitare di ritrovarsi in difficoltà, in una di quelle posizioni di classifica che diventano poi problematiche da recuperare.
Proseguendo nell’esame dei numeri, i gialli hanno subito fino ad ora 12 reti, segnandone altrettante, alla media di 1,5 a partita; se per reti segnate il Modena ha il quarto miglior attacco (dietro a Pisa, 17, Sassuolo 14, Cesena 13), altrettanto non si può dire per le reti subite; il Modena ha la terza peggior difesa del campionato, dietro solo a Cittadella e Frosinone con 14 reti subite. Nel dato delle reti subite e dei migliori attacchi bisogna però fare attenzione al risultato di Sassuolo-Cittadella, terminato 6 a 1: una sola gara rende queste due squadre protagoniste delle due classifiche per reti segnate e subite.
Il Modena invece ha saputo equamente distribuire reti segnate e subite: solo in occasione della gara con il Cittadella non ha segnato, mentre solo nella gara con la Juve Stabia ha saputo mantenere la rete inviolata; entrambe le gare si sono disputate al Braglia. Invece, nelle quattro trasferte fin qui affrontate il Modena ha sempre preso gol: due a Bolzano, 1 a Frosinone, 2 a Cesena, 2 a Catanzaro; questo dato delle reti subite in trasferta porta a 1,75 la media dei gol subiti fuori casa dal Modena; un dato che andrà certamente migliorato, in ottica futura, se i gialli vorranno ambire alla parte sinistra della classifica.
Sulle 12 reti segnate, 6 sono venute da “palle inattive” e le restanti 6 su azione; inoltre 7 delle 12 reti segnate portano la firma di Palumbo, che con 7 assist è al momento il capofila della serie B.
In classifica, i gialli hanno dietro sei squadre; il Cosenza, oggi ultimo con 5 punti, sconta una penalizzazione di 4 punti, e dunque sul campo i calabresi hanno conquistato gli stessi punti, 9, del Modena.
Il Modena ha fatto intravedere cose buone ad altre meno buone; le assenze sono al momento un handicap che i gialli stanno scontando, ma non dovranno diventare un alibi; la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento, e il tempo non manca; è auspicabile che i gialli siano però in grado di massimizzare al massimo la sosta del weekend, perché al rientro il campionato subirà una accelerata e il calendario che attenderà i gialli sarà davvero ostico: Palermo (in casa), Sassuolo (fuori, nel turno infrasettimanale), Cremonese (in casa), Spezia (fuori), in sequenza, costituiranno in importante banco di prova per la squadra di Bisoli.
Corrado Roscelli
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>