Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Il Modena impone il pareggio alla corazzata Spezia, dimostratasi un avversario ostico, scorbutico e che per laghi tratti della gara ha goduto di un arbitraggio al limite del killeraggio scientifico; Modena gagliardo, e capace comunque di ribattere a muso duro, specialmente nella ripresa, e che esce a testa alta con un pareggio tutto sommato giusto.
Mandelli insiste con il 3-4-2-1: davanti a Gagno linea a tre con Dellavalle, Zaro e Cauz, nelle rotazioni non c’è Caldara; a centrocampo, Beyukyu, Gerli, Santoro e Idrissi, che vince il ballottaggio con Cotali; davanti Palumbo e Caso a sostegno di Defrel, Mendes neanche in panchina per un problema fisico accusato nella rifinitura.
Lo Spezia parte forte e prova a fare la partita, complice anche un Modena che resta molto dietro lasciando l’iniziativa agli ospiti; al 19’ il pallone arriva sui piedi di P.
Esposito che calcia sulla traversa; il Modena fatica quasi a superare la metà campo, e al 23’ Spezia in vantaggio: azione sulla sinistra che taglia fuori Beyuku, palla a Reca che serve al centro l’accorrente P. Esposito che anticipa la difesa del Modena e porta in vantaggio lo Spezia. La prima conclusione del Modena verso la porta è di Dellavalle al 27’ respinta dalla difesa ospite; il Modena pareggia alla prima vera occasione utile; angolo di Palumbo da sinistra, spizzata di testa di Zaro, palla a Defrel che stoppa di petto e di sinistro calcia sotto la traversa per il gol del pareggio.
Nella ripresa, subito Magnino per Beyuky, apparso in difficoltà nel primo tempo, e già ammonito. Lo Spezia riprende a spingere e butta palloni in area per cercare di fare valere la forza fisica sui duelli individuali; al 60’ mischia in area, gli ospiti protestano, ma la difesa del Modena riesce a liberare; al 70’ Kouda conclude, palla in angolo; al 71’ Idrissi ribatte una conclusione di Reca; al 73 Gliozzi per Defrel, che forse non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, mentre nello Spezia si vede l’ex Falcinelli per Lapadula. Al 79’ ripartenza del Modena, Caso serve l’accorrente Palumbo a centro area, ma il suo tiro di destro esce di poco. Al 82’ Cotali e il nuovo arrivo Kamate per Idrissi e Caso; Kamate mezzapunta a destra con Palumbo che scala a sinistra.
Lo Spezia rimane nella metà campo del Modena, che però si difende con ordine; l’arbitro concede 4’ di recupero, e al 91’ Palumbo sradica il pallone dai piedi di un avversario con un intervento apparso regolare; l’arbitro fischia fallo e Palumbo protesta; l’insufficiente Pezzuto gli estrae il rosso diretto. Al 92’ ripartenza del Modena, Kamate arriva solo al limite dell’area avversaria ma perde l’attimo nel servire Gliozzi al centro e l’azione sfuma; al 93’ Caldara per Gerli per difendere sulle palle alte; al 94’ palla in area al liberissimo Kouda, che con una finta si libera di Cotali e calcia a colpo sicuro, ma prima Zaro respinge il tiro sulla linea di porta, poi è Gagno che dice di no agli avversari con una bella parata sulla respinta. Si gioca fino al 97’ ma il Modena con caparbietà e l’uomo in meno mantiene il pareggio.
Gialli volitivi e determinati che hanno giocato con attenzione e quella necessaria cattiveria agonistica per imporre il pareggio alla corazzata ospite; il Modena sale a quota 31 e in attesa delle gare di domani rimane al decimo posto. Gialli di nuovo in campo sabato prossimo a Cittadella nella prima di quattro difficili partite.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Il tabellino
MODENA-SPEZIA 1-1
Reti: 23′ P. Esposito (S), 41′ Defrel (M).
Modena (3-4-2-1) Gagno, Dellavalle, Zaro, Cauz, Beyuku (46′ Magnino), Santoro, Gerli (93′ Caldara), Idrissi (82′ Cotali), Palumbo, Caso (82′ Kamate), Defrel (72′ Gliozzi). A disposizione: Bagheria, Seculin, Botteghin, Vulikic, Duca, Oliva. All. Mandelli
Spezia (3-5-2) Chichizola, Wisniewski, Hristov, Bertola, Vignali (85′ Colak), Bandinelli (61′ Kouda), S. Esposito, Cassata (61′ Degli Innocenti), Reca (85′ Aurelio), P. Esposito, Lapadula (72′ Falcinelli). A disposizione: Gori, Ferrer, Di Serio, Candelari, Mateju, Giorgeschi, Djankpata. All. D’Angelo
Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce (Assistenti Damiano Margani di Latina e Mario Davide Arace di Lugo di Romagna, quarto ufficiale Aleksandar Djurdjevic di Roma 1, Var e Avar Antonio Di Martino di Teramo e Giacomo Paganessi di Bergamo)
Ammoniti: Bandinelli (S), Beyuku (M), Zaro (M), Cassata (S), Vignali (S), Lapadula (S), Bertola (S). Espulso al 91′ Palumbo (M).
Note: 9.514 spettatori.
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
Continua >>