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La Mercedes restituisce a Monza il 'torto' fatto dalla Ferrari vittoriosa in casa Mercedes. Al Gp di Monza Hamilton trionfa per la quinta volta, con merito, mettendo dietro un Raikkonen penalizzato dall'usura troppo repentina delle gomme posteriori cambiate 8 giri prima del cambio di Hamilton. Che a 5 giri dal termine riesce così a superare il ferrarista e a chiudere con un netto vantaggio, per primo, il traguardo finale. Geniale e 'diabolico' in questo determinante cambio gomme, la 'finta' fatta dal box Ferrari, che ha deciso di uscire con il cambio gomme per tirare in inganno il team Ferrari. Per poi ritardare di 8 giri rispetto a Raikkonen il cambio.
Peccato per Vettel, davvero rammaricato a fine gara, che con Hamilton ha avuto un contatto alla prima chicane, e che gli è costata la sostituzione dell'alettone, ma soprattutto la ripartenza, dopo la safety car, dalla quindicesima posizione.
La classifica finale vede Hamilton in prima posizione, risultato che porta a 30 il distacco punti nella classifica mondiale da Vettel. Secondo Raikkonen, terzo Bottas, quarto Vettel che recupera dalla quinta posizione a seguito di una penalizzazione inflitta a Verstappen.
GIRO 50: A tre giri dalla fine un Hamilton perfetto, bravo ad attaccare per tutta la gara, e ad evitare la penalizzazione a seguito del contatto con Vettel, è primo, aumentando il proprio vantaggio nei confronti del ferrarista Raikkonen
GIRO 45: Sorpasso Hamilton su Raikkonen. Il ferrarista che a dieci giri dalla fine ha escluso la sosta ai box per il cambio gomme, nulla può fare contro l'usura delle posteriori, più ammalorate di quelle del pilota delle Mercedes che una volta passato il ferrarista in staccata e conquistata in prima posizione, prende vantaggio e se ne va verso la fine della gara da vincitore.
Attenzione concentrata su Vettel
GIRO 41: A 12 giri dalla fine, Raikkonen è primo ma la sua gara rischia di essere compromessa dal degrado delle gomme posteriori che lo obbligheranno probabilmente a rientrare ai box, lasciando il posto ad Hamilton che preme alle spalle, a 4 decimi. Vettel è in quinta posizione all'attacco di Bottas
Al giro 22 pit-stop per Raikkonen mentre Hamilton non si ferma. Riparte dalla quinta posizione e al 30esimo giro, dopo lo stop di Hamilton, è in seconda posizione, dietro a Bottas. Vettel, protagonista di una splendida rimonta fino alla quinta posizione, al 30esimo giro entra ai box per montare le super-soft e provare l'attacco finale nella seconda parte della gara alle prime posizioni. Al 32esimo giro è all'ottava posizione.
Ore 15.15: riparte la gara, con Raikkonen in testa, poi doppio soprasso. Hamilton primo per un minuto, poi Raikkonen lo riagguanta. Dietro di loro Verstappen e Bottas. Vettel riprende dalla quindicesima posizione. Nel frattempo dalla direzione di gara viene segnalato che nei confronti di Hamilton non c'è nessun provvedimento. Incidente senza responsabilità per nessuno dei due piloti.
Ore 15: Partenza del Gran Premio di Formula 1. Le due Ferrari di Raikkonen e Vettel in testa alla prima curva, poi colpo di scena. Alla prima chicane, CLAMOROSO: Hamilton che deve provare il tutto per tutto, sembra buttare fuori Vettel. L'auto del ferrarista si gira in testacoda. Ma quella che sembra una responsabilità diretta di Hamilton, si ridimensiona dalle immagini dell'elicottero. Safety Car in pista. Si rompe l'alettone davanti della Ferrari, che viene subito sostituito.
Ore 14,50: Il GP d'Italia di Formula 1 al via. Prima fila sarà tutta rossa. Sono passati 18 anni dall'ultima volta. Sul circuito di Monza è Kimi Raikkonen a firmare il giro più veloce, 1'19''119, e a guadagnare la pole position, davanti al compagno di scuderia Sebastian Vettel. Seconda fila per le Mercedes di Hamilton e Bottas. Quinta posizione per la Red Bull di Max Verstappen, sesta la Haas di Romain Grosjean. Settimo posto per la Renault di Carlos Sainz, ottava la Force India di Esteban Ocon.