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Il campo chiama e il Modena risponde presente; basta un gol di Strizzolo per battere il Pisa, e serve poi tanto cuore e tanta gamba per mantenere il vantaggio e portare a casa tre punti importantissimi e pesantissimi per morale e classifica.
Tesser sceglie il solito 4-3-2-1 confermando le indicazioni della vigilia; davanti a Gagno linea a quattro Oukhadda, Silvestri, Pergreffi e Ponsi; a centrocampo Poli, Gerli e Armellino, mentre davanti Tremolada e Falcinelli sostengono Strizzolo.
Neanche il tempo di prendersi le misure in campo e gialli subito in vantaggio sotto la Montagnani; al 8’, Tremolada pennella da destra, Strizzolo svetta di testa e insacca la sfera del vantaggio.
Il Pisa prova a riorganizzarsi, spiazzato dal vantaggio del Modena; al 15’ si infortuna Poli cadendo male; il gialloblù prova a rimanere in campo, ma è costretto ad abbandonare dopo pochissimi minuti, sostituito da Duca, autore poi di una buona prova.
La partita però rimane in equilibrio; al 23’ buona opportunità per Tremolada che calcia debolmente verso la porta; il Pisa risponde con Tourè e Gliozzi senza impensierire Gagno.
Nella ripresa, subito una sgroppata di Strizzolo, ben servito da Tremolada, ma il suo tiro viene respinto da Nicolas; si gioca al piccolo trotto, il Modena cerca di abbassare i ritmi per contenere gli avversari, che non riescono a cambiare passo e a rendersi pericolosi. C’è una buona opportunità per Armellino che calcia alto, poi al 66’ Strizzolo esce zoppicando, al suo posto Bonfanti.
Al 67’ un cross sbilenco di Ponsi colpisce la traversa e al 72’ dentro Giovannini e Mosti per Tremolada e Falcinelli.
Negli ultimi 15’ D’Angelo inserisce tutte le punte a disposizione per raggiungere il pareggio; si gioca su palla alta e sui duelli individuali, con il Pisa costantemente nella metà campo del Modena.
Nel finale, qualche brivido per alcune mischie che si creano in area di rigore, con una grande parata di Gagno su Masucci, anche se l’arbitro fischia il fuorigioco.
L’arbitro concede 5 minuti di recupero, che alla fine diventeranno nove; il recupero sembra eterno e non finisce mai, il Pisa continua ad attaccare a testa bassa, ma i gialli ci sono e rispondono colpo su colpo; si gioca sui duelli individuali ma il Modena con cuore, grinta e intensità riesce a controllare le folate del Pisa e porta a casa tre punti meritati, giocando come chiede Tesser da Modena, con abnegazione, e applicazione tattica, fisica e mentale.
Prima del fischio finale, ennesimo parapiglia in area che si risolve con giallo a Gagno e a Masucci, dopo di che l’arbitro fischia la fine e il Braglia esplode di gioia.
I gialli erano chiamati al riscatto e hanno risposto presente, portando a casa una vittoria meritata anche se sofferta, al termine di una gara combattutissima.
Il Modena sarà di nuovo in campo venerdì 17, impegnato a Palermo nell’anticipo serale della trentesima giornata.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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