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Alla squadra di casa basta capitalizzare un minimo delle occasioni create per avere ragione dell'acerba Virtus Castelfranco, stesa dalla seconda doppietta di Ridolfi e dal secondo centro stagionale di Grasso. La Virtus rimane così in fondo alla classifica a quota zero.
Partita, di fatto, senza storia, al di là del punto dell'onore modenese griffato dal vivace esterno mancino Bahi, dove la differente caratura delle forze in campo è apparsa evidentissima sin dal fischio d'avvio. Scarto ridotto a due sole lunghezze perchè, oltre ai tanti errori di mira, un palo ed un paio di grandi parate del portiere ospite, Jakimovski e compagni hanno tirato il freno a mano una volta messi in cassaforte i tre punti, ossia dopo 5' della ripresa. Unico neo il fatto che Guerci, spettatore non pagante, abbia nuovamente incassato un golasso imparabile, come a Brescello.
Per il resto, indipendentemente da qualche frangente in cui la squadra ha smarrito le giuste equidistanze tra i reparti, un buon Nibbiano.
Out gli squalificati Bini e Tambussi mister Rastelli opta per il 4-3-3 (variabile in 3-4-3), con Borsatti, Fogliazza, Boccenti e Vecchi sulla linea arretrata davanti a Guerci, la mediana della passata stagione composta da Ababio, Jakimovski e Vingiano poi il tridente con Minasola, Grasso e Ridolfi. Nell'11 ospite (4-2-3-1) tutti nati dal 2000 in avanti. Nibbiano subito padrone del campo e che passa al 15', con chirurgico diagonale, di destro, di Grasso, dopo un gol annullato allo stesso centravanti (fuorigioco) e due buone occasioni non concretizzate dai biancazzurri. Tra i modenesi Bahi predica nel deserto, mentre è sempre Grasso, prima su assist di Minasola e poi di Vecchi, ad andare due volte vicino al raddoppio.
Più in là Ridolfi alza troppo la mira dello sparo da posizione invitante, mentre Nicolosi ci mette una pezza su Ababio. Prima dell'intervallo al festival degli sprechi si iscrive altre due volte Grasso, spedendo oltre la traversa una inzuccata e un destro al volo in seguito a pregevole scambio con Ridolfi. Fatto è che un solo gol di vantaggio a metà gara è troppo poco. Così , alla ripresa del gioco, ci pensa immediatamente Ridolfi, imbeccato da Jaki, a raddoppiare con secco destro in diagonale ed in rapida successione a mettere dentro il comodo tris su assist al bacio di Grasso. Intorno al 20' la sgradita sorpresa del bel destro a giro di Bahi ad accorciare le distanze, ma nel finale, con la squadra in 10 per le noie lamentate da Vecchi a cambi completati, è Lancellotti a vedersi negare dal palo la gioia di calare il poker.
Tabellino
Nibbiano&Valtidone-V.Castelfranco 3-1
Nibbiano&Valtidone: Guerci, Borsatti (10'st Castellana), Vecchi, Ababio (22'st Rossi), Fogliazza, Boccenti, Minasola (27'st Lancellotti), Jakimovski, Grasso, Vingiano (19'st Kenzin), Ridolfi (35'st Baldini). A disp: Serena, Baia, Bernardi, Siaka Konè. All: Rastelli.
V.Castelfranco: Nicolosi, Belfakir, Mazzocchi, Mininno, Bahi, Serpetti, Valcavi, Lippo, Bojardi, Zenzola (12'st Simonetti), Mariano (19'st Campani). A disp: Gagliardi, Semeraro, Bellori, Colonnese, Ed Darraj, Calabrò, Ferri. All: Azzani.
Arbitro: Rossetti di Parma.
Reti: 15'pt Grasso, 2' e 5' st Ridolfi, 19'st Bahi.
Note: Ammoniti: Belfakir
Spogliatoi
Mister Stefano Azzani (Castelfranco): 'Troppo differenza tra noi e loro, ma anche oggi altri due infortuni prima di iniziare e altri due ingenuità non accettabili sui primi due gol. Dobbiamo crescere ma aggiungo che alcune situazioni iniziano a diventare non accettabili. Dobbiamo riflettere e fare scelte differenti'.
Matteo Pierotti