ho letto la notizia per cui PD e Forza Italia a Carpi hanno portato avanti una battaglia condivisa in materia di sicurezza.
Personalmente ritengo che il compito degli amministratori locali sia quello di tutelare l’interesse del territorio che rappresentano, senza partire da pregiudiziali divisioni ideologiche o appartenenze di blocco. La politica, soprattutto a livello comunale, dovrebbe essere uno strumento di soluzione dei problemi e non dividersi sui problemi per poter affermare una propria identità.
In questo senso, la scelta del consigliere di Forza Italia a Carpi, che si è schierato a sostegno di una richiesta di maggiore presenza delle forze dell’ordine assieme al Partito Democratico, appare significativa e apprezzabile. Non solo perché rompe gli schemi consolidati, ma perché mette al centro un obiettivo comune: la sicurezza dei cittadini. Che si condivida o meno il merito della proposta, è difficile affermare che una simile impostazione non rappresenti una azione politica orientata al risultato, anzichè alla propaganda, e quindi un'iniziativa di per sè positiva e utile.
Siamo abituati a vedere anche a livello locale e in Consiglio comunale maggioranze e minoranze spesso contrapposte per principio, quasi per rituale.
Eppure, i temi che riguardano le città – sicurezza, servizi sociali, qualità della vita dei nostri anziani, genitorialità, opportunità per i giovani, lavoro – richiedono spesso soluzioni concrete e tempestive, che richiedono collaborazione istituzionale. Collaborare, soprattutto sulle scelte rilevanti, di lungo respiro, non significa rinnegare la propria identità o la propria appartenenza politica, o nascondere le divergenze con chi è in un diverso schieramento. Significa semplicemente interpretare il mandato elettorale come un servizio. E forse, in tempi che tendono sempre a semplificare e polarizzare, dovremmo guardare con maggiore interesse e meno sospetto a chi prova a costruire convergenze nell’interesse della comunità. Le battaglie condivise sono difficili, ma sono anche un segno di maturità istituzionale e politica. Mi pare che in questo la comunità politica di Carpi oggi abbia saputo 'dettare la linea'.
Cordiali saluti,
Luca Barbari - Consigliere Pd di ModenaGentile consigliere,
grazie della sua lettera. Non mi stupisce che un esponente Pd, partito che governa il territorio a Modena e a Carpi, si complimenti con un consigliere di opposizione che dimostra di andare a rimorchio del Pd stesso. Capisco benissimo che al Partito democratico la decisione di Michele De Rosa di Forza Italia di recarsi dal Prefetto a braccetto con il-la segretario carpigiano Dem per chiedere più agenti, sia assolutamente piaciuta.
Giuseppe Leonelli



