Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Oggi 16 maggio si festeggia San Brendano.
Brendano nacque nel 484 vicino alla cittadina Tralee (Irlanda); era di famiglia benestante e scelse fin dall'infanzia la vita religiosa. A guidare i suoi primi passi fu il Vescovo Erc: lo spinse a approfondire gli studi di teologia e poi lo ordinò sacerdote. Più tardi si fece monaco e divenne Abate operando nell'Irlanda Occidentale, fondando molte abbazie.
Brendano poi pare che, assieme ad altri 14 monaci, si dedicasse alla navigazione, lasciandosi guidare dalla volontà del Signore. La metà del loro viaggio era 'l'isola dei Beati'. La navigazione dei monaci è raccontata dalla tradizione in modo leggendario per far capire meglio l'impresa missionaria dei religiosi. Brendano fu guida sicura per i suoi compagni, come li fu Gesù per gli Apostoli. Il carisma del Santo derivò dal suo rapporto speciale con Dio che gli permise di prevedere i pericoli e dirigere la piccola compagnia con serenità.
I coraggiosi navigatori, avrebbero compiuto un viaggio transoceanico, fermandosi nelle isole che incotravano fino ad arrivare al continente americano. È certo però che in San Brendano vi fu un aspetto straordinariamente moderno: volle conoscere e comprendere ciò che vedeva.
Come più tardi Ulisse, egli non rinunciò 'a seguire virtute e conoscenza'; ma diversamente dell'eroe greco, Brendano, sotto la mano di Dio, giungerà infine alla sua Terra Promessa.
L'Oceano rappresentò per lui quell'ambiente eletto che il deserto era per Cristo e sulla nave i monaci portarono, senza una meta precisa, spesso alla deriva, il Regno guidati dal Signore. Secondo la tradizione letteraria San Brendano raggiunse 'l'isola dei Beati' e qui volle essere sepolto, quando si spense, vecchissimo, presso il monastero di Annaghdown, nel 580. San Brendano è il Patrono dei navigatori.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>