San Felice, il sacerdote che rifiutò di diventare vescovo
Onoranze funebri Simoni
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Onoranze funebri Simoni
progettiIl Santo del giorno

San Felice, il sacerdote che rifiutò di diventare vescovo

La Pressa
Logo LaPressa.it

Si mantenne coltivando un terreno come affittuario e divideva il raccolto con i poveri


San Felice, il sacerdote che rifiutò di diventare vescovo
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Oggi, 14 gennaio, si festeggia San Felice di Nola. Felice, figlio di un nobile siriano, nacque nel lll secolo in Campania a Nola. Dopo l'ordinazione sacerdotale divenne collaboratore del suo Vescovo Massimo.
Sotto l'imperatore Valeriano, che perseguitava i cristiani, Massimo trovò rifugio nelle campagne, mentre Felice rimase a Nola a rappresentarlo.

Felice poi venne arrestato; come tanti altri cristiani subì maltrattamenti e torture. Uscito dal carcere, riuscì a ricondurre in salvo, a Nola, il Vescovo Massimo e restò a lui vicino fino alla morte. Dopodiché vollero fare Vescovo lui; egli invece conferì l'episcopato al confratello Quinto. Felice si ritirò invece a esercitare umilmente il ministero del sacerdote fino alla morte. Si mantenne coltivando un terreno come affittuario e divideva il raccolto con i poveri.

La gente vide in lui un dispensatore di gioia e così venne tramandata, la sua santità, soprattutto per voce popolare, già a partire dal giorno della sua morte, che avvenne il 14 gennaio del 313.
Il suo culto è ancora molto vivo soprattutto a Cimitile ( Napoli) dove il suo corpo fu seppellito presso le Basiliche paleocristiane. La sua tomba fu detta 'Ara Veritatis', perché gli si attribuiva particolare efficacia contro la falsa testimonianza.
Nonostante San Felice non sia stato ucciso, fu riconosciuto Martire dalla Chiesa per le numerose sofferenze patite nella vita.
Buon onomastico ai lettori che si chiamano Felice.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Confesercenti
Il Santo del giorno - Articoli Recenti
Prima domenica di Avvento
La prima domenica di Avvento è dedicata proprio alla venuta del Signore alla fine dei tempi
01 Dicembre 2024 - 06:57
I santi e la gioia
Per tutti i 365 giorni dell'anno abbiamo accompagnato i lettori con la storia di un santo ..
26 Novembre 2024 - 06:56
Il Beato Alberione e la missione nella stampa
Muore a Roma nel 1971 e Giovanni Paolo ll lo proclama Beato il 27 aprile 2003
26 Novembre 2024 - 06:50
Santa Caterina d'Alessandria e la capacità di convertire gli uomini
La Santa è molto venerata negli ambienti colti: nelle università e negli ordini mendicanti..
25 Novembre 2024 - 06:20
Il Santo del giorno - Articoli più letti
San Mario, protettore della unità della famiglia
I Santi Mario e la moglie Marta vengono invocati durante le litanie dei Santi, nel rito del ..
19 Gennaio 2024 - 06:35
Santa Beatrice, colei che rende felice
Le antiche biografie raccontano che dopo aver ricevuto l'Unzione degli infermi, una stella ..
17 Agosto 2024 - 06:16
Prima domenica di Avvento
La prima domenica di Avvento è dedicata proprio alla venuta del Signore alla fine dei tempi
01 Dicembre 2024 - 06:57
Sant'Alfonso, patrono avvocati: 12 consigli per la difesa in tribunale
Sant'Alfonso Maria de' Liguori è detto 'il più napoletano dei Santi'
01 Agosto 2024 - 06:30