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Oggi 28 gennaio si festeggia San Tommaso d'Aquino.
Tommaso è nato nel 1224 a Roccasecca Contea d'Aquino ai confini tra Lazio e Campania.
Giovanissimo viene offerto dal padre come oblato benedettino al monastero di Montecassino.
Tommaso vi soggiorna 10 anni che sono fondamentali per la sua formazione religiosa e letteraria.
Il suo maestro è Gregorio Magno.
Quella del Monaco, tuttavia, non è la vocazione di Tommaso. Nel 1239 è inviato a Napoli a frequentare gli studi di arte e filosofia. A Napoli Tommaso conosce i frati Domenicani Predicatori del convento. Il nobile d'Aquino così, all'Ordine benedettino, predilige l'Ordine Domenicano e nel 1244 riceve l'abito. I Domenicani sono un Ordine destinato all'insegnamento e alla predicazione; Tommaso ama il carisma che ha abbracciato e ne fa il suo ideale di vita.
Tra il 1245 e il 1248 d'Aquino si reca nel convento di Parigi e poi a Colonia presso lo 'Studium' generale domenicano insieme ad Alberto Magno suo maestro.
Ricco di Sapienza nel 1253 Tommaso torna a Parigi dove riceve il titolo di 'Maestro dei teologi'. Il suo impegno maggiore diventerà quello di comunicare le Sacre Scritture. L'insegnamento teologico di d'Aquino non si esaurisce nel commentare i testi sacri ma anche di 'disputare' e quindi scriverà il libro 'Le questioni disputate' che suscita ammirazione per il rigore, l'acume e la somma pacatezza.
Anche l'azione della predicazione che, svolge diligentemente, ottiene grande successo: nei suoi sermoni all'università e a livello popolare colpiscono per il linguaggio semplice e chiaro.
Tommaso è sempre disponibile e tanti rincorrono alla sua scienza e competenza: egli dimostra cortesia e si fa apprezzare per la simpatia che sa avvicinare.
D'Aquino è convinto che 'ogni Verità, da chiunque venga affermata proviene dallo Spirito Santo' essendo Dio l'unica fonte della verità.
Pur avendo una grande stima dell'intelligenza e della ragione egli afferma che la fede è molto più potente della filosofia per cui non va accolta se in contrasto con la fede. Molti sono gli scritti di San Tommaso ma il suo capolavoro è la 'Summa Theologiae' per la vastità, la novità e l'ampiezza della dottrina.
Lungo il viaggio verso Lione per il Concilio Ecumenico a cui è stato invitato, sentendo prossima la fine, si fa trasportare presso i cistercensi di Fossana e qui muore il 7 marzo 1274.
Sarà canonizzato ad Avignone il 18 luglio 1323 e proclamato Dottore della Chiesa il 13 aprile 1567: la Chiesa riconosce in lui la teologia fattasi santità. Buon onomastico a chi si chiama Tommaso.
Redazione Pressa
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