é la conoscevo e stimavo e perché era modenese: ad una figlia di questa terra era stato riconosciuto un così alto ruolo umanitario e civile.
Claudia insieme a migliaia di volontarie e volontari da anni salva vite e costruisce l'unica buona politica estera che questo Paese riesce a produrre, specie negli ultimi anni con governi scarsi e con ministri del tutto inadatti (pensate: Alfano). In questi giorni Claudia, collega infettivologa formatasi nella nostra Università e nei campi profughi di tutto il mondo, ha affrontato con coraggio, determinazione ed equilibrio la tempesta mediatico-propagandistica scatenata dal Salvini. Lo ha fatto senza mai lasciarsi prendere dalla tentazione di inveire ma con in testa un solo obiettivo: mettere in salvo i 629 esseri umani della Aquarius - continua Trande -. C'è da essere fieri che ci sia una modenese alla testa di una così importante organizzazione umanitaria, finanziata dai cittadini non dalla UE e la nostra città dovrebbe 'abbracciarla', dovrebbe tributare a lei e alla sua organizzazione un grande riconoscimento per lo straordinario lavoro quotidiano al servizio di una unica bellissima ideologia: salvare vite umane, occuparsi di chi soffre, di chi scappa da guerre e fame, di chi chiede dignità.
Da consigliere comunale e da cittadino, con la data di oggi, scriverò al sindaco di Modena e alla Presidente del Consiglio comunale per chiedere loro di invitare Claudia Lodesani il prima possibile, per poterle tributare il riconoscimento che merita nella Casa dei modenesi, nell'Aula consiliare del Comune. Abbiamo molti modenesi che danno lustro e portano turismo e ricchezza alla nostra città, fanno business importanti, generano lavoro e a loro dobbiamo gratitudine. Ci sono molti altri modenesi che in silenzio o temporaneamente sotto i riflettori, come Claudia Lodesani +Médecins Sans Frontières/Doctors Without Borders (MSF), accrescono il PIL di umanità, autorevolezza e civiltà della nostra città. Basterebbe questo ma io sono da sempre convinto che il PIL umanitario non vale solo moralmente ma anche economicamente'.