L'Italia ha già speso più di un miliardo per la guerra in Ucraina
Acof onoranze funebri
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiOltre Modena

L'Italia ha già speso più di un miliardo per la guerra in Ucraina

La Pressa
Logo LaPressa.it

Cresce la spesa globale. Usa in testa con 44 miliardi, l'UE ne ha spesi 35


L'Italia ha già speso più di un miliardo per la guerra in Ucraina
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

A dodici mesi dallo scoppio della guerra in Ucraina gli Stati Uniti si confermano come il primo contributore mondiale al governo di Kiev in termini di aiuti militari, finanziari e umanitari. In particolare, la spesa prevista per il sostegno all'esercito ucraino è anche la più alta mai stanziata dalla Casa Bianca. Ad analizzare numeri e dati è il Kiel Institute for the World Economy, un centro di ricerca indipendente con sede in Germania.

Secondo il Kiel, l'amministrazione Biden e il Congresso hanno mobilitato risorse pari a oltre 73 miliardi di euro, la cifra più alta. Di questi, 44,3 miliardi destinati all'assistenza militare, 25,1 miliardi in aiuti economici e 3,72 miliardi per gli interventi umanitari. Ciò si traduce in una spesa pari allo 0,367% del Prodotto interno lordo.
Così, se Washington è primo per stanziamenti in termini assoluti, scivola invece al quinto posto per quota di aiuti in rapporto al Pil tra gli alleati di Kiev, dove in testa si collocano quelli che confinano direttamente con la Federazione Russa: al primo posto c'è l'Estonia con l'1,071%, seguita da Lettonia (0,975%), Lituania (0,652%) e Polonia (0,626%).

In termini di aiuti monetari lo scenario però cambia. Gli Stati Uniti sono seguiti dall'Ue con 35 miliardi, che consistono principalmente in aiuti finanziari (30,3 miliardi), militari (3,19 miliardi) e umanitari (1,60 miliardi).
Tra i Paesi membri, la Germania è il primo con 6,16 miliardi di euro e il solo ad aver destinato una quota superiore agli aiuti umanitari (2,5 miliardi), rispetto agli aiuti militari e finanziari (rispettivamente pari a 2,36 e 1,30 miliardi di euro).
Il Regno Unito invece risulta al terzo posto nella classifica globale, tra l'Ue e la Germania, con 8,31 miliardi di euro totali che si dividono in 4,89 miliardi di aiuti militari, 3,02 miliardi in aiuti finanziari e 400 milioni per il sostegno umanitario.
L'Italia si colloca all'undicesimo posto - tra il Giappone e la Svezia - con 1 milardo e 23 milioni di euro, costituiti principalmente in aiuti militari (661 milioni di euro), finanziari (52 milioni) e umanitari (52 milioni). In termini di rapporto tra aiuto e Pil, il nostro Paese ha mobilitato lo 0,057%, collocandosi al 23esimo posto nella classifica globale stilata dall'Istituto Kiel.

Tali numeri confermano un tendenza che negli ultimi undici anni procede verso un aumento della spesa militare globale - che comprende quindi anche Russia e altri Paesi schierati con Mosca o rimasti neutrali - pari allo 0,7% nel 2021 e del 12% rispetto ai dati del 2012, stando allo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri). Ciò segna 'un record assoluto dal 1987, con un trend di crescita pari a oltre 2,1 trilioni di dollari (che equivale al 2,2% del Pil mondiale)'. L'Istituto chiarisce che la guerra russo-ucraina non è il solo fattore - incide ad esempio l'emergere della Cina, percepita come una minaccia globale da molti Paesi, primo tra tutti gli Stati Uniti - ma certamente sta contribuendo a una nuova 'corsa al riarmo'. Per i ricercatori la tendenza registrata è 'sorprendente' dato che 'coincide anche con la crisi finanziaria globale del 2008 e con la pandemia di Covid-19 del 2020'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Acof onoranze funebri

Radio Birikina
Oltre Modena - Articoli Recenti
Butta due cuccioli in torrente, uomo vede tutto e denuncia
L'autore del gesto, un 70enne, rischia la reclusione da 4 mesi a due anni
26 Dicembre 2024 - 12:10
Cade il Governo Barnier: crisi politica in Francia
Esecutivo sfiduciato dopo tre mesi. Una batosta che si inserisce nel periodo di pesante ..
05 Dicembre 2024 - 00:49
Von Der Leyen confermata con il minimo dei voti e l'appoggio di FDI
Sui 720 deputati del Parlamento europeo, 370 quelli che l'hanno votata, 31 in meno rispetto ..
27 Novembre 2024 - 13:27
Falla nell'argine ricostruito: l'acqua invade Traversara
Alle 3 di notte il nuovo allarme nella frazione di Bagnacavallo, evacuata nella giornata di ..
04 Ottobre 2024 - 07:51
Oltre Modena - Articoli più letti
Covid, 4700 contagi al concerto per possessori di Green Pass inglese
A riportalo è l'edizione di lunedì del quotidiano The Guardian. Il Boardmasters si è ..
26 Agosto 2021 - 14:33
La pandemia globale di Coronavirus? Simulata nel 2019
E' tutto ancora on line. Il John Hopkins Center for Health Security con il World Economic ..
03 Marzo 2020 - 09:43
Israele abbandona il Green Pass: con Omicron inutile e dannoso per l'economia
Il boom dei contagi con Omicron ha reso del tutto evidente l'inefficacia dello strumento per..
05 Febbraio 2022 - 00:21
'Covid, chi si vaccina può sia infettarsi che contagiare gli altri'
Parla Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana malattie infettive ..
10 Maggio 2021 - 15:09