'Autonomia regionale, firma surreale, sceneggiata elettorale'

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Il Movimento 5 stelle attacca sulla tempistica elettorale della firma per dell'Emilia-Romagna, siglata questa mattina a Palazzo Chigi dal presidente Stefano Bonaccini e annuncia che disertera' l'evento con il premier Paolo Gentiloni, oggi pomeriggio a Bologna e a Modena.

'Se per Gentiloni e il Pd e' surreale che il Movimento 5 Stelle abbia presentato, come promesso da tempo, la sua squadra di governo noi troviamo assolutamente surreale che un presidente del Consiglio uscente a 4 giorni dal voto firmi una pre-intesa dal valore giuridico nullo', affermano i consiglieri regionali a Cinque stelle dell'Emilia-Romagna in una nota. Gentiloni e Bonaccini 'hanno utilizzato il tema importantissimo dell'autonomia per uno squallido scopo elettorale, trasformando la firma di oggi nella festa di chiusura della campagna elettorale del Pd, solo a favor di telecamere e macchine fotografiche'.

Non 'contenti di tutto cio'- osserva ancora il gruppo M5s- oggi pomeriggio Gentiloni e Bonaccini saranno anche in Regione per provare a completare la sceneggiata, presentando il documento alle parti sociali e alle altre istituzioni, strumentalizzandole in un modo a dir poco indegno. Una presentazione che avrebbe dovuto e potuto svolgersi tranquillamente dopo il 4 marzo'

D'altronde 'loro sono quelli che hanno voluto apparire a favore del decentramento, come se nessuno ricordasse che sono stati proprio loro con la riforma costituzionale bocciata dai cittadini a proporre l'esatto contrario'. Con la firma di oggi pero' il Pd secondo i Cinque stelle 'ha definitivamente gettato la maschera, confermando quello che noi diciamo da sempre: ovvero che un tema come quello dell'autonomia, che il M5s ha portato avanti con convinzione chiedendo fin da subito che si svolgesse un referendum ad hoc, sia stato utilizzato per uno scopo meramente elettorale, cercando di raggranellare qualche voto in piu' a destra e a manca'. Anche per questo 'oggi pomeriggio non parteciperemo a questa ennesima presa in giro. Lo ribadiamo: noi siamo per l'autonomia non per le sceneggiate elettorali'.