Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Una è arrivata un po’ in ritardo con il vestito della festa. L’altra era al fianco del suo ‘capitano-mio capitano’ dall’inizio, con il vestito d’ordinanza...
Era il 28 giugno 2016, a Palazzo Europa Richetti presentava la sua fatica letteraria.
Mancava solo la fascia tricolore. Maria Costi e Ludovica Ferrari. Il sindaco di Formigine (e vicepresidente della Provincia) Costi e l’assessore al Bilancio del Comune di Modena Ferrari. Sono state loro le attrici- non protagoniste di lusso dello show anti-sistema di lunedì dell’onorevole che «segue il battito del cuore» Matteo Richetti. Maria ha anche parlato alla fine, Ludovica no. Bastava la presenza. Bastava la presenza a testimoniare la loro completa adesione, da fan della prima ora, al verbo di Matteo da Spezzano. Un verbo che ha attaccato senza se e senza ma la segretario provinciale del Pd Lucia Bursi e il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli.
Un verbo-contro condito di buone parole e misticismo (di cui il libro straborda), ma di cui comunque Matteo Richetti si è fatto interprete.
Attacco diretto alla Bursi e indiretto a Muzzarelli, direttissimo a Bonaccini... Un po’ velato a Renzima comunque attacco. Che oggi con il vento anti-renziano che soffia come non mai essere opposizione- interna conviene anche. Ma per loro, Maria e Ludovica, l’essere fan di Richetti non è una passeggiata. La Costi è vice di Muzzarelli in viale Martiri, la Ferrari è assessore al Bilancio di Muzzarelli in piazza Grande. E al ‘reuccio’Muzzarelli gli sgarbi non piacciono. Si arrabbia l’u omo- forte. Fortunato lui ad arrabbiarsi per queste cose. Va meglio al portaborse della Kyenge (ex Ds convertitasi a Renzi) Paolo Negro. Anche lui, sorridente, alla conferenza di ‘Matte’. Cecile non si innervosisce mai... Bontà sua.
Giuseppe Leonelli
Direttore responsabile della Pressa.it.
Nato a Pavullo nel 1980, ha collaborato alla Gazzetta di Modena e lavorato al Resto del Carlino nelle redazioni di Modena e Rimini. E' stato .. Continua >>